La Gazzetta dello Sport - Sicilia
Indispensabile Akè In difesa ha scalato tutte le gerarchie
Figlio di un giocatore semipro il primo, e di un Pallone d’oro l’altro. Tratti in comune tra i due? La fantasia... E soprattutto i gol
Cody Gakpo, 23 anni, attaccante del Psv e dell’Olanda: con tre gol segnati in questo Mondiale è capocannoniere con Mbappé, Morata, Rashford e Valencia. In totale le reti segnate con la nazionale Oranje sono sei in dodici presenze complessive I tesori dell’Olanda non stanno solo nella qualità da centrocampo in su. Nathan Aké (foto GETTY), è arrivato in Inghilterra a 16 anni. E’ stato convocato in oranje per la prima volta nel 2017. A 27 anni, dopo due stagioni nel City, ha scalato le gerarchie della difesa. In questo Mondiale ha giocato il 100 per 100 dei minuti, senza deludere. apprezzare nel Lilla, con cui ha vinto la Ligue 1, lasciandosi alle spalle il multistellare Psg. Ha contributo con 3 gol e 5 assist. Intanto ha scelto gli Stati Uniti come nazionale, fin da quando aveva quindici anni, e al debutto Mondiale ha fatto centro, per la gioia di papà, che in tribuna aveva la lacrime agli occhi e che poi ha postato un grande cuore su Instagram. Sì, perché George Weah non si voleva perdere Timothy al Mondiale: ha informato il Senato della Liberia che si sarebbe preso dieci giorni liberi per seguire e tifare per il figlio. Dieci giorni lontano dalla sedia e dalle decisioni di presidente di un Paese afflitto dalla crisi economica sono tanti, difatti in Liberia ci sono state parecchie polemiche.
Obiettivi
Ma a un cuor di papà non si comanda. E, insomma, per il momento ne è valsa la pena. Timothy è uno dei baby gioielli al centro dell’attenzione mediatica e sembra sia arrivato il momento per affrancarsi dall’ombra del padre, dal quale ha ereditato un bel po’ di talento e di personalità. Dice: «Sono ambizioso di natura e ogni stagione l’affronto con l’idea di fare qualcosa di grande. Per mentalità penso soltanto a vincere, ad arrivare primo. Il mio cognome? Non mi pesa. Io punto a diventare uno dei più forti attaccanti del mondo». La strada è ancora lunga, ma in Qatar sembra almeno che la direzione sia giusta.
Baby da record
Cody Gakpo è il figlio di un’arte minore. Anche suo padre Jhonny è stato un grande goleador, nazionale del Togo, ma con i club non è mai andato oltre la categorie semi professioniste. Sua mamma Ank, invece, è stata nazionale olandese di rugby, insomma Cody e i suoi fratelli hanno respirato sport fin da bambini. Il suo enorme talento ha fatto il resto. E’ la stella di un Psv che pensava già di fare l’affare quest’estate, cedendolo al Manchester United. Poi le cose si sono complicate e le altre squadre interessate non convincevano Cody. Forse
Le cose possono impazzire, allo stato attuale giocherò ancora al PSV dopo l’inverno
Cody Gakpo Olanda
Sento il Milan come parte della famiglia, chissà che giorno possa tornare per giocarci
Timothy Weah Stati Uniti