La Gazzetta dello Sport - Sicilia
Subito a valanga
Sofia a Lake Louise vince sempre: dopo i tre successi di un anno fa inizia alla grande in discesa e oggi ci riprova alle 20.30
Sofia Goggia a Regina è di nuovo tra noi. Risorta dalle ceneri di mille assalti della malasorte, araba fenice in grado di sorvolare infortuni pesantissimi, Sofia Goggia torna a fare ciò che le riesce meglio, dall’alto di un talento sublime che si abbina a un carattere da leonessa indomabile: vincere. Da quattro gare, a Lake Louise impera la sua legge: tre di fila l’anno scorso (due discese e un superG) e la prima del trittico di quest’anno, la libera inaugurale della stagione. Una gara palpitante, con le prime tre racchiuse in appena sei centesimi e la supercampionessa bergamasca che si prende la rivincita sulla svizzera Suter, che le aveva sottratto l’oro olimpico a Pechino a febbraio, per poco più di un metro.
LSolo i coraggiosi
Sofia costruisce il trionfo nella parte centrale della Men’s Olympics, una delle tante piste sulle quali aveva pagato un conto salatissimo al destino (legamenti del ginocchio sinistro nel 2013), pennellando le porte più difficili e producendo la velocità più alta, 141 km all’ora, resistendo poi nel piano finale all’assalto della Suter (che sporca l’ultima curva) e dell’austriaca Huetter al grido di «Only the brave» - Solo i coraggiosi - urlato più volte a favore di telecamera. Dopo le prove, l’olimpionica di Pyeongchang si era augurata di riuscire a mettere insieme tutti i pezzi e ovviamente non ha tradito nel momento della verità: «Sono molto contenta del risultato, soprattutto perché la mia prestazione non è stata perfetta. Partire con una vittoria è il top, come si è visto in pista ci sono alcuni punti dove è certamente possibile migliorare, sono stata “sporca” in alcuni tratti ed è chiaro che ci sono margini per crescere ulteriormente, anche se sappiamo che la perfezione non esiste. Del resto eravamo alla prima gara e c’era tanta voglia di ricominciare». La Goggia non saliva sul podio più alto dal 22 gennaio, discesa di Cortina: il giorno dopo, cadendo in gara, si sarebbe procurata la lesione parziale dei legamenti del ginocchio sinistro, fino all’incredibile recupero per l’Olimpiade. Intanto, con il 13° successo in discesa, stacca definitivamente la Kostner tra le azzurre più vittoriose nella specialità e sale a quota 18 perle in Coppa del Mondo, a due di distanza dalla Brignone. Significa che se dovesse replicare in Canada la tripletta di un anno fa, domani sera si ritroverebbe a braccetto della nemica amatissima. I pensieri di Sofia, però, sono focalizzati solo all’immediato: «L’obiettivo per la seconda discesa (oggi alle 20.30, ndr) è certamente di migliorare ma va detto che ogni giorno ha una storia a sé e ogni stagione ha una storia a sé: l’anno scorso avevo vinto con distacchi enormi. Questo è stato un successo più risicato, penso sia dovuto al fatto che, con tre giorni di prove ufficiali, ci sia stata la possibilità da parte di tutte di capire meglio i punti più importanti della pista e scegliere le linee più adatte. Cercherò di studiare ancora di più al video per essere più “pastosa” e sciare meglio».
Uomini in dubbio
A quota 41 podi, la Goggia adesso “vede” Paris (42), che ieri non ha potuto provare a ribattere a distanza per l’annullamento della discesa di Beaver Creek a causa di un’abbondante nevicata. Oggi finalmente si dovrebbe riuscire a gareggiare, seppur sotto il nevischio. Ma fin qui, la Coppa è stata una lotteria. E nemmeno troppo fortunata.
TEMPO DI LETTURA 2’54”
1. GOGGIA 1’47”81;
2. Suter (Svi) a 4/100; 3.
Huetter (Aut) a 6/100; 4. Puchenr (Aut) a 35/100; 5. Stuhec (Slo) a 42/100; 6. Ortlieb (Aut) a 95/100; 8. CURTONI a 1”04;
12. Ni. DELAGO a 1”43; 21. BASSINO a
2”04; 23. PIROVANO a 2”32; 27. Na. DELAGO a 2”56. Coppa del mondo:
1. Shiffrin (Usa) 265; 2. Holdener (Svi) 240;
3. Vlhova (Slk) 220; 10. GOGGIA 100.
OGGI
ANCHE
PARIS
Uomini: ore 18 discesa a Beaver Creek Donne: ore 20.30 discesa a Lake Louise
IN TV
RaiSport, Eurosport
Sono stata “sporca” in alcuni tratti, credo di avere ancora dei margini per poter migliorare