La Gazzetta dello Sport - Sicilia
IL ARRIVA IN POLTRONA È FESTA PER UN ANNO
TRICOLORE FANTASTICO La sconfitta della Juventus con l’Inter regala il trionfo alle giallorosse Giugliano è la star. Viens, Linari, capitan Bartoli e Giacinti le altre stelle
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TORRES
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TORRES
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TORRES giallorossi che hanno coccolato dolcemente le loro beniamine in ogni frangente in cui ce ne era bisogno. E anche quando ci sono stati dei momenti difficili (come la sconfitta a Napoli nell’andata dei quarti di finale di Coppa Italia o l’eliminazione dalla Champions League, in un girone infernale con Bayer,n, Psg e Ajax) la squadra si è subito rialzata, allontanando qualsiasi speranza altrui di crisi.
In vetrina A tessere la tela giallorossa è stato soprattutto Alessandro Spugna, 50 anni, al suo terzo anno alla guida delle giallorosse. E con lui Betty Bavagnoli, da un po’ a capo dell’intero dipartimento femminile della Roma e che proprio una settimana fa ha rinnovato il suo contratto fino al 2027. E poi le giocatrici, ovviamente, le vere protagoniste di questo secondo trionfo. Le parate di Camelia Caesar e Tinja-Rikka Korpela, i gol di Manuela Giugliano (che con 9 reti punta anche al titolo di capocannoniere, in lizza con la juventina Girelli, a quota 10), la voglia e la grinta di Elena Linari ed Elisa Bartoli (il capitalona no) e gli spunti vincenti di Evelyne Viens. E poi – ancora – la qualità di Valentina Giacinti e delle due giapponesi, Moeka Minami e Saki Kumagai, oltre alle giocate delle varie Giada Greggi, Lucia Di Gugliemo, Emilie Haavi e Laura Feiersinger. Una rosa completa, in ogni aspetto. E anche molto compatta, unita, pronta ad aiutarsi in ogni frangente, anche e soprattutto in quei pochi momenti di difficoltà. Tanto che la squadra di Spugna ha portato a segnare ben 15 giocatrici (l’ultima è stata Alayah Pilgrim contro la Juventus), un altro piccolo grande record di cui andare fieri.
Il futuro Ed allora ora è il momento di fare festa, guardando però già al domani. Perché c’è la voglia di portare a casa il double vincendo anche quella finale di Coppa Italia (quarta consecutiva per le giallorosse) che andrà in scena a Cesena il prossimo 24 maggio, contro la Fiorentina. Un altro successo a cui le giallorosse tengono da matte, proprio per mettere il marchio definitivo su una stagione che le ha viste perdere la Supercoppa contro la Juventus. Ma le soddisfazioni a Trigoria si perdono comunque nel tempo, visto che la Roma oggi è anche il blocco portante della nazionale italiana. Il c.t. Soncin, infatti, all’ultimo giro ha convocato ben sei giallorosse (Linari, Bartoli, Giugliano, Giacinti, Greggi e Di Guglielmo), a cui presto si potrebbe aggiungere anche Giulia Dragoni, centrocampista del Barcellona. Rumours di mercato la danno in avvicinamento alla Roma, il che poi sarebbe la ciliegina su una torta già bellissima.
TEMPO DI LETTURA 3’41’’ (Svi) Attaccante, 20 (Can) Attaccante, 27
Le altre protagoniste Tinja-Rikka Korpela, Oihane Valdezate, Anja Sonstevold, Zara Kramzar,
Claudia Ciccotti, Giada Pellegrino Cimò, Sanne Troelsgaard