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GLI ALTRI Le cinque giornate di Allegri tra Champions e Coppa Italia Staffetta tra Milik e Vlahovic
a stagione della Juventus in due partite: Salernitana e Atalanta. Da oggi a mercoledì notte, scattano cinque giornate decisive per Massimiliano Allegri. Più che per il futuro, per il presente. Una vittoria contro i campani (domani) e una nella finale dell’Olimpico contro l’Atalanta (15 maggio) addolcirebbero la stagione e in parte pure il triennio dell’Allegri bis. Se il ritorno nell’Europa che conta, vitale per le casse della società, passa dai tre punti contro la Salernitana. Alzare la Coppa Italia, quasi una abitudine nel primo ciclo di Allegri a Torino (4 trionfi consecutivi in 5 anni), eviterebbe la delusione di un altro “zero titoli”. Sarebbe il terzo di fila e significherebbe allungare ben ol
LPolacco
tre i mille giorni il digiuno da festeggiamenti. Già, perché l’ultima volta che la Signora ha sollevato al cielo una Coppa era il maggio 2021: vittoria nella finale di Reggio Emilia contro l’Atalanta, ma in panchina c’era ancora Andrea Pirlo. Mercoledì cambierà il teatro (dal Mapei all’Olimpico) e diversa sarà anche la Dea di
Salernitana e Dea Max recupera Yildiz già per domani. Per Danilo e Alex Sandro obiettivo Atalanta
Gasperini, fresca di qualificazione anche all’ultimo atto dell’Europa League.
Valutazioni Prima la Salernitana e poi l’Atalanta. Potrebbero essere 180 minuti, ma pure di più. Tutti alla Continassa ripetono il ritornello di una partita alla volta e dell’esigenza di concentrarsi sul biglietto Champions per arrivare più leggeri, carichi e di buon umore alla finale di Roma. Sono due gare distinte – e anche molto diverse tra la loro (la Salernitana è già aritmeticamente retrocessa) – ma è inevitabile che qualche valutazione di Allegri tenga contro tanto del match dell’Allianz Stadium quanto di quello dell’Olimpico. Soprattutto in attacco, dove c’è una discreta abbondanza grazie al rientro post gastroenterite di Kenan Yildiz. Il turco dovrebbe aggiungersi già con la Salernitana a Milik, Vlahovic, Chiesa e Kean. Contro i campani potrebbero invertirsi i ruoli “mister Serie A” Dusan Vlahovic (16 gol) e “mister Coppa Italia” Arek Milik (4 reti). Il serbo e il polacco potrebbero fare staffetta, con il secondo dal primo minuto con la Salernitana e il primo titolare contro l’Atalanta. Allegri deciderà dopo la rifinitura di oggi. Mentre Danilo e Alex Sandro, entrambi ai box, continuano a lavorare per tornare a disposizione mercoledì. A Roma rientrerà Weah (squalificato in A), ma per lo stesso motivo non ci sarà Locatelli contro la Dea.
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