La Gazzetta dello Sport - Verona
INFINITO GIROUD
OLIVIER STAR DI FRANCIA «IBRA MI AVEVA DETTO SARAI IL MIGLIORE DEI 9»
«Ero deluso di aver lasciato la Premier, ma con il Milan abbiamo vinto subito uno scudetto e voglio fare ancora meglio»
Appassionati del calcio tradizionale, non prendete inviti a cena per sabato sera. Francia-Inghilterra sarà una partita tra due squadre moderne che però usano un centravanti classico, come piace a chi è cresciuto con Vieri o Batistuta. Olivier Giroud e Harry Kane sono i 9 più 9 del Mondiale e questo non cambierà, qualsiasi cosa succeda. Il Brasile usa Richarlison, un atipico. L’Argentina mette Messi in mezzo e lo fa ruotare con Alvarez. La Croazia ha (almeno) tre soluzioni diverse in area e ancora non ha capito quale sia la migliore. Giroud e Kane no, loro sono tradizionali e non tradiscono. Possono scrivere una guida di Londra – uno è al Tottenham, l’altro ha giocato con Arsenal e Chelsea – e a Doha sono leader riconosciuti. Non è un caso se Olivier Giroud, ieri in conferenza stampa, a una domanda sul miglior 9 del Mondiale abbia citato Zlatan Ibrahimovic, un altro centravanti che ha fatto epoca: «Quando ho sentito questa domanda, ho pensato subito a Ibra perché lui aveva detto che qui in Qatar sarei stato il capocannoniere e miglior giocatore. Non so chi sia il miglior numero 9 del Mondiale, però so chi è il miglior attaccante esterno: Kylian». E questa era facile.
Milan e contratto I milanisti sorridono: Giroud pensa al Milan anche quando non pensa al Milan. Ieri, tra mille risposte sulla Francia, ha trovato il modo di commentare il suo anno e mezzo in rossonero: «Quando sono arrivato al Milan, ho detto che ero deluso di aver lasciato Londra e la Premier League, ma per me era il momento giusto per una nuova sfida. Avevo un’opportunità di giocare per il grande Milan, ero molto carico, sapevo di avere ancora un po’ di begli anni davanti a me ed ero fiducioso. Abbiamo vinto lo scudetto al primo anno e voglio fare ancora di più per questo club». Il Milan lo aspetta, sapendo che c’è un rinnovo di contratto di cui parlare. L’accordo con Olivier scade a fine stagione, tutti vogliono restare insieme ma ci sarà da parlare di soldi: è normale che Giroud chieda un aumento. Il rischio per il Milan, piuttosto, è che gli arrivino offerte da grandi squadre o a grandi cifre, perché il rendimento di Olivier al Mondiale è da punta di livello top.
Olivier vs Harry Kylian Mbappé ieri non si è allenato – nulla di problematico, la Francia dice che è normale gestione a due giorni dalla partita - e per un giorno ha lasciato il palcoscenico al fratellone col numero 9. Anche Stéphane Guy, il vice di Deschamps, ha parlato di
Olivier senza età Giroud, 36 anni, ha esordito con la Francia nel settembre 2011 lui: «Olivier è un leader, non so se è stata compresa la portata di quel record di gol con la nazionale. Olivier ha un carattere forte e ha un grande legame con Mbappé. Kylian in fondo ha già detto che gli piace avere un numero 9 davanti a sé». A intuito, piace anche a Foden, Bellingham e alla nuova generazione inglese: Harry Kane all’Europeo 2021 ha esaltato Sterling e sabato sarà uno dei giocatori chiave dell’Inghilterra, con quella sua capacità di essere pericoloso con una de