La Gazzetta dello Sport - Verona
«Banchero super in campo e fuori Ora deciderà lui senza fretta»
Grant Basile Venerdì Pozzecco e il g.m. azzurro Salvatore Trainotti assisteranno a Virginia TechOklahoma State a Brooklyn per conoscere e vedere in campo Grant Basile, 21 anni, 2.05, ala di Virginia Tech, di origine italiana.
Pozzecco negli Usa ha incontrato la nuova stella Nba: «L’Italia resta una possibilità, ma non è scontato»
l primo contatto diretto tra Paolo Banchero e Gianmarco Pozzecco è avvenuto durante il riscaldamento prima di Orlando-Milwaukee. Quindi la cena dopo la partita con la delegazione italiana, Banchero con famiglia, amici, agente, entourage e management dei Magic, e un altro incontro sui programmi. Come prevedibile, al momento non c’è un sì o no sul futuro azzurro da parte della prima scelta Nba. Ci vorrà tempo per pensare e valutare il peso di una decisione che coinvolge la giovane stella e la squadra Nba che punta su di lui.
IIn campo «La prima impressione che ho avuto è la sua fisicità – racconta Pozzecco –. Orlando, con grande carineria, ci ha permesso di assistere allo shoot around dove l’ho salutato e abbracciato. Un ragazzo forte fisicamente, impressionante per la struttura e la potenza che riesce a esprimere, con grande equilibrio tra le gambe e la parte superiore del corpo». Nella partita persa contro Milwaukee, Banchero ha segnato 20 punti (con 4 su 16 al tiro e 12/15 ai liberi) con 12 rimbalzi e 7 assist. «No, non sono riuscito a incontrare Giannis, avrei voluto abbracciarlo ancora», dice il Poz che era saltato in braccio ad Antetokounmpo a Berlino dopo la vittoria dell’Italia con la Serbia negli ottavi di finale dell’Europeo.
Fuori campo Dopo la partita, la cena. «Tutti sono stati carini e disponibili con noi – racconta il c.t. azzurro –. Paolo è un ragazzo maturo, educato, si vede che ha una famiglia forte alle spalle. È sorridente, socievole, rispettoso. Mi ha dato l’impressione di essere estremamente consapevole di quello che sta vivendo e connesso con la realtà. È sveglio e saprà fare le sue valutazioni con maturità. Mi piacerebbe tantissimo allenarlo ma soprattutto non vedo l’ora di rivederlo perché con lui sono stato bene. È qualcosa di epidermico. Mi ha colpito come persona, indipendentemente dal talento».
Il Mondiale Questo per Pozzecco è un aspetto fondamentale: la componente umana è centrale nella costruzione di una squadra, soprattutto di una Nazionale che si trova per pochi e intensi periodi e deve diventare in fretta un gruppo che funziona e sta bene insieme. Ed è quello che è emerso vedendo gli azzurri in campo all’Europeo. La prossima estate c’è il Mondiale:
Paolo Banchero, 20 anni andarci con o senza Banchero sarebbe ovviamente differente. «La Federazione ha fatto tutto il possibile e lo ha fatto bene – dice Pozzecco – per questo che siamo sereni rispetto alla scelta che farà. La rispetteremo in ogni caso, perché rispettiamo il ragazzo e il suo valore. Apprezziamo il fatto che lui consideri la Nazionale come una possibilità e il suo sincero legame con l’Italia. Anche il padre è molto carino. Abbiamo parlato della pallacanestro europa, delle differenze con quella americana, dei tifosi. Questi incontri sono stati voluti da entrambe le parti per capire reciprocamente le persone che si hanno di fronte. Non diamo per scontato che Paolo venga a giocare in azzurro, se e quando succederà. Deve rifletterci e sono sicuro che prenderà la decisione migliore con grande responsabilità».
La Fip ha fatto tutto e bene. Mi ha colpito, è maturo e rispettoso
Gianmarco Pozzecco
C.t. Italia, 50 anni
Il giro Pozzecco, il g.m. della Nazionale Salvatore Trainotti, e Antonio Santa Maria, direttore generale di Master Group Sport, advisor della Fip, hanno parlato con Banchero e i Magic di programmi mentre il presidente federale Gianni Petrucci è rimasto a Roma per impegni personali. Ora la delegazione azzurra andrà a Salt Lake City a incontrare Simone Fontecchio che gioca a Utah e a Brooklyn per vedere in campo Grant Basile, 22enne di Virginia Tech, un altro possibile “azzurrabile” viste le origini italiane. «Quando Trainotti me he parlato per la prima volta – dice Poz – gli ho chiesto se anche Grant è di Ruvo di Puglia come l’ex azzurro. Per Gianluca ho un’autentica venerazione».
Eurocup Venezia va Nella 7a giornata, Venezia ha battuto i turchi del Bursaspor 78-65 ed è seconda con 5 vittorie e 2 sconfitte. Oggi alle 18 LietkabelisBrescia (Sky Sport Uno) e alle 19.30 BuducnostTrento (Sky Sport Arena). Dopo gli infortuni di Caupain e Petrucelli, Brescia prende Nikolic (ex Sassari) e Ryan Taylor (ex Patrasso).
Champions oggi Reggio Per la 5a e penultima giornata, alle 18.30 AekReggio Emilia.