La Gazzetta dello Sport - Verona
IL CORAGGIO DI YULIA «PUTIN È UN MAFIOSO» IL FUNERALE DI NAVALNY E IL RISCHIO REPRESSIONE
Domani il rito funebre e la sepoltura dell’avversario del Cremlino La vedova del dissidente all’Ue: «Potrebbero esserci arresti» Von der Leyen: «Appalti congiunti sulle armi come sui vaccini» «Putin è un mafioso sanguinario, non un politico. Per questo va
IL TEMA DEL GIORNO
IN 5 PUNTI
Nemico numero 1 1Domani ci sarà la sepoltura di Alexei Navalny, dopo il funerale in una chiesa considerata “fuori mano”. E ieri la vedova del dissidente russo morto in carcere, in un discorso davanti al Parlamento europeo, ha lanciato nuove pesantissime accuse a Vladimir Putin. Su cui ricadono i sospetti di una nuova minaccia nucleare.
Dopo le incertezze dei giorni scorsi, adesso c’è una data e un luogo definito per il funerale di Alexei Navalny, il nemico numero 1 del presidente Putin, morto il 16 febbraio in circostanze ancora tutte da chiarire. Secondo fonti russe, per un improvviso arresto cardiaco; ucciso, invece, secondo la ricostruzione della sua famiglia, nella colonia penale di Kharp, in Siberia, dove da qualche mese stava scontando 19 anni di reclusione per le sue idee considerate «estremiste» dal Cremlino. Il rito funebre di Navalny si svolgerà domani pomeriggio nella chiesa dell’Icona della Madre di Dio, nel quartiere di Maryeno, a sud-est di Mosca, ha fatto sapere Kira Yarmish, già portavoce del blogger. Si tratta della zona di origine di Navalny, sicuramente un posto non centrale. All’oppositore è stato negato il cimitero di Nemtsov e Politkovskaja. Sarà sepolto, subito dopo, nel campo di Borisovskoe, ha fatto sapere il direttore della Fondazione contro la corruzione, Ivan Zhdanov, ricordando le difficoltà che l’entourage di Navalny ha riscontrato nel trovare un luogo per la cerimonia. Intanto, sale la tensione per quello che potrebbe succedere, anche nei confronti dei partecipanti al rito funebre, che potrebbero inscenare proteste contro il regime putiniano. «Il funerale ci sarà e non so se sarà pacifico o se la polizia arresterà coloro che verranno a salutare Alexei» ha detto la vedova, Yulia Navalnaya, ieri nel discorso a Strasburgo davanti all’assemblea plenaria del Parlamento europeo, che l’ha accolta con un lungo applauso.
2Proprio dall’Europarlamento, Navalnaya ha accusato apertamente Putin di essere un «criminale» e un «mafioso».
«L’omicidio di Alexei ha mostrato al mondo, ancora una volta, che Putin è capace di tutto. E che con lui non si può negoziare» ha detto la vedova del dissidente. «Non potete sconfiggerlo pensando che sia un uomo di principi, che abbia una morale e delle regole. Non è così, Alexei lo ha capito molto tempo fa. Non avete a che fare con un politico ma con un maledetto mafioso. Putin è il leader di un gruppo criminale organizzato. Tra loro ci sono avvelenatori e assassini, sono tutti soltanto dei burattini. La cosa più importante sono le persone vicine a Putin, i suoi amici, collaboratori e custodi del denaro della mafia» ha sottolineato Navalnaya nel suo discorso. «Sia voi che tutti noi dobbiamo combattere questa banda criminale. E la novità sta nell’applicare i metodi di lotta alla criminalità organizzata, non alla competizione politica. Non note diplomatiche, ma indagini sulle operazioni finanziarie. Non dichiarazioni preoccupate, ma una ricerca di mafiosi nei vostri Paesi, di avvocati e finanzieri discreti che aiutano Putin e i suoi amici a nascondere i soldi», ha aggiunto la vedova del blogger anti-Cremlino.
3L’Ue chiede un’indagine seria sulla fine dell’oppositore di Putin.
«Questa Camera e i suoi membri condannano l’omicidio di Navalny nei termini più forti
4Risale la preoccupazione per la minaccia nucleare. E tornano i sospetti sulla strategia del Cremlino.
Gli scienziati dell’Accademia militare russa per la logistica Khrulev hanno messo a punto un nuovo simulatore, che sostituirà un altro più antiquato, per testare gli effetti delle esplosioni nucleari. Secondo quanto scritto nel brevetto, citato dall’agenzia Tass, lo scopo è di fornire «una chiara simulazione delle caratteristiche, come effetto dell’impatto, flash di luce e fungo atomico, di una esplosione nucleare al suolo». La nuova appare cchiatura sarà usata per «esercitazioni e addestramento pratico di unità militari e per migliorare la qualità della preparazione delle forze di terra in operazioni di combattimento nel contesto dell’uso di armi nucleari, così come delle unità per il controllo delle radiazioni» per «individuare l’epicentro di una esplosione nucleare». Non solo. Secondo il sito del Financial Times, che sostiene di aver visionato alcuni file militari russi, la Russia avrebbe fatto in passato esercitazioni sull’uso di armi nucleari tattiche nella fase iniziale di un conflitto con una grande potenza mondiale. I 29 file, redatti tra il 2008 e il 2014, includono sia “war games” e sia presentazioni per ufficiali della Marina e, secondo alcuni esperti consultati dal quotidiano, descrivono una soglia per l’uso di armi nucleari tattiche inferiore a quella ammessa pubblicamente dalla Russia sino ad ora. I documenti, che includono scenari di addestramento per un’invasione da parte della Cina, discutono i principi operativi per l’uso delle armi nucleari.
5La tensione rischia di risalire anche in Transnistria.
Non è la prima volta, in questi due anni di guerra tra Russia e Ucraina, che si torna a parlare della Repubblica separatista, una striscia di territorio che si trova a ridosso della Moldavia ma che guarda a Mosca. Nelle ultime ore, la Transnistria ha chiesto «protezione» alla Russia, in relazione al blocco economico imposto dalla Moldavia, con una risoluzione adottata dal Congresso speciale della regione, la cui indipendenza non è riconosciuta a livello internazionale. I funzionari chiederanno alla Federazione Russa e alla Duma «di attuare misure per proteggere la Transnistria di fronte alla crescente pressione
LA SCOPERTA DEGLI INVIATI DI “CHI L’HA VISTO”