Modena e arbitro, che disastro Per la Feralpi tre punti d’oro

15 RETI Pohjanpalo (4, Venezia)

14 RETI Coda (3, Cremonese); Casiraghi (10, Südtirol)

12 RETI Tutino (3, Cosenza); Brunori (4, Palermo)

11 RETI Pedro Mendes (4, Ascoli); Iemmello (Catanzaro); Man (2, Parma)

10 RETI Sibilli (3, Bari); Cutrone (Como); Benedyczak (6, Parma)

9 RETI Raimondo (Ternana)

8 RETI Borrelli (1, Brescia); Biasci (Catanzaro); Valoti (3, Pisa); Gytkjær (1, Venezia)

7 RETI Vandeputte (1, Catanzaro); Pandolf i (Cittadella); Segre (Palermo); Verde (3, Spezia)

6 RETI Moncini (2, Brescia); Verdi (3, Como); Buso e Novakovich (Lecco); Palumbo (4, Modena); Bernabé (Parma)

5 RETI Gabrielloni (Como); Butic (1) e La Mantia (2, Feralpisalò); Abiuso (Modena); Di Francesco (Palermo); Girma e Gondo (Reggiana); Borini (3), De Luca (1) e Esposito (Sampdoria); Odogwu (Südtirol); Busio e Pierini (Venezia) unti pesanti in chiave salvezza conquistati con merito dalla Feralpi. La giornata no dell’arbitro Volpi, costretto tre volte dal Var a cambiare decisioni importanti in merito a calci di rigori dati e non dati. La contestazione (non capitava da anni) dei tifosi di casa. Gara molto movimentata, aperta dal gol di Abiuso al 6’ e chiusa al 91’ da La Mantia dagli undici metri. E così alla fine mentre la squadra di Zaffaroni (grandi i meriti del tecnico) ha potuto condividere la gioia con in suoi 17 tifosi al seguito, una tempesta di fischi ha salutato l’uscita dal campo dei modenesi. Bianco in silenzio, una delegazioni (Gerli, i panchinari Pergreffi, Tremolada e l’ad Matteo Rivetti) a parlare con i tifosi per giustificare una prestazione imbarazzante, il d.s. Vaira, unico a commentare la gara, che ha rinnovato la fiducia incondizionata al mister. Un segnale d’allarme forte e chiaro ha risvegliato, da una apparente comfort zo

Pne, il Modena che, per un paio di mesi, ha vissuto di rendita mantenendosi in zona playoff, nonostante le appena due vittorie nelle ultime 17 gare. Ora il pericolo di sprofondare è dietro l’angolo, con una difesa sempre più vulnerabile.

Errori Momenti chiave caratterizzati anche dalle errate valutazioni dell’arbitro. Ma grazie al Var il verdetto non ha subito condizionamenti. Primo episodio, un rigore al Modena (39’, contrasto in area Gliozzi-Pilati e gioco fermato per 5’) poi annullato. Nel recupero, Volpi non ha visto un mani di Ponsi, ma poi ha dovuto cambiare idea al video e ha assegnato la massima punizione alla Feralpi.Nella ripresa, il pari (20’) del Modena. Dubickas entrato da un minuto, ha atterrato Bozhanaj, nessuno dubbio sul rigore trasformato da Palumbo. Da lì in poi, la Feralpi ha preso il controllo della gara, ha colpito un palo con La Mantia, si è vista respingere la palla di Kourfalidis sulla linea di porta da Zaro. E in mezzo a questi due episodi, altra errata valutazione di Volpi. Contrasto Gerli-Pilati, l’arbitro ha indicato il dischetto, ma poi richiamato al monitor, ha cambiato parere. In pieno recupero, ci ha c re d uto d i p i ù l a Fe ral p i , Oukhadda ha commesso un imperdonabile fallo su Zennaro: tutti d’accordo arbitro e Var. La Mantia non ha sbagliato e ha mandato all’inferno il Modena 1’52”

Decisivo

nel recupero

Il rigore di Andrea La Mantia, 32 anni, che ha dato la vittoria ai suoi 7 Di Molfetta Segna un gol da applausi e indossa i panni del trascinatore. Decisivo

FERALPISALÒ (3-5-2) Pizzignacco 6; Bergonzi 6, Pilati 6, Martella 6,5; Letizia 5,5 (dal 36’ s.t. Giudici s.v.), Fiordilino 6,5 Kourfalidis 6, Di Molfetta 7 (dal 36’ s.t. Zennaro s.v.), Felici 7; Butic 6,5 (dal 19’ s.t. La Mantia 6), Manzari 5,5 (dal 19’ s.t. Dubickas 5)

PANCHINA Liverani, Volpe, Tonetto, Balestrero, Ceppitelli, Hergheligiu, Pietrelli

ALLENATORE Zaffaroni 7

ARBITRO Volpi di Arezzo 4,5

ASSISTENTI Di Gioia 6-Politi 6

ESPULSI nessuno

AMMONITI Cauz (M), Letizia (F), Duca (M) Ponsi (M), Felici (F) per gioco scorretto

NOTE Paganti 1.744 incasso 14.603 euro, abbonati 6.120, quota 55.021euroTiri in porta 7-6 (con un palo); tiri fuori 5-3; angoli 7-5; fuori gioco 0-2recupero 3’ p.t., 5’ s.t.