La Gazzetta dello Sport - Verona
Super premio Napoli
altri premi legati ai risultati. E sommandolo ai 10,6 milioni garantiti in caso di qualificazione domani sera, il quadro economico si fa ancora più interessante. Certo, il pass per i quarti non garantisce ancora un posto per il Mondiale 2025, ma darebbe al Napoli due match point per sorpassare la Juve, oggi avanti di 5 punti nel ranking. Vincendo a Barcellona il Napoli otterrebbe due punti, più uno per la qualificazione. Così negli eventuali quarti di finale “b a ste rebb e” v i nce re u na delle due partite per ottenere i punti necessari per agganciare la Juve e andare al Mondiale, perché, in caso di parità, conterebbe il risultato di questa stagione, con i bianconeri rimasti fuori dall’Europa. Ecco perché il sogno azzurro è più vivo che mai, ma passa necessariamente da una notte magica a Barcellona.
L’AGENDA
Il presidente ha parlato alla squadra Crede nel gruppo e punta all’impresa in Catalogna
Fiducia Napoli si prepara a vivere una delle serate più importanti della sua storia recente e anche per questo De Laurentiis ha voluto far sentire la sua vicinanza alla squadra, rimarcando la convinzione che questa squadra può ambire a grandi risultati anche in ra: 24 anni, struttura fisica e qualità e pure ottimo feeling con il gol, Ferguson è il primo obiettivo di Aurelio De Laurentiis, che è pronto a lanciarsi all’assalto dello scozzese, tra le più belle rivelazioni di questo campionato.
Stagione super Il Napoli, si sa, non ama partecipare ad aste ed è per questo che la strategia azzurra va affinata per tempo. Ferguson piace a tanti e in Italia soprattutto alla Juventus, così il Napoli ha deciso di andare oltre i semplici sondaggi e di cominciare a stringere i contatti. Così, durante la prossima pausa per gli impegni delle nazionali, nel quartier generale azzurro si studierà la strategia di azione. Ferguson, 6 gol e 4 assist in 27 presenze in questa Serie A, è desti
Il Barcellona è rimasto imbattuto negli ultimi cinque incontri con il Napoli in tutte le competizioni, alternando un pareggio (tre) a una vittoria (due): insomma, al Napoli serve un’impresa.
Gruppo ritrovato L’abbraccio di squadra dopo la rete del pareggio di Osimhen nel match di andata al Maradona
Europa. Non è un segreto che nella scorsa stagione, quella dello scudetto, De Laurentiis sia rimasto scottato e deluso per l’eliminazione ai quarti di Champions contro il Milan. Si aspettava di poter arrivare almeno in finale, visto lo straordinario campionato. Ora, invece, punta sull’orgoglio dei suoi e sul ritrovato entusiasmo delle ultime settimane. Merito di Francesco Calzona, un tecnico che De Laurentiis ha voluto fortemente per dare l’ultima scossa a un ambiente depresso e a una squadra irriconoscibile. Una mossa della disperazione che puntava anche a riaccendere la speranza di un cammino Champions di alto livello, e non a caso Ciccio è tornato a casa proprio alla vigilia del match di andata. Dove ha resistito, riuscendo a mantenere la qualificazione in bilico. Ora, con Osimhen più in forma e Kvaratskhelia tornato sui livelli da top player, il Napoli crede davvero nell’impresa: «Siamo il Napoli, una squadra forte. E andiamo a Barcellona con l’obiettivo di vincere, senza la paura di un avversario forte». Le parole di Calzona dopo il Torino sono le stesse che ha in testa De Laurentiis. Ora, però, bisogna trasformare le parole in fatti: tutto in una notte, per una gioia Mondiale. 2’58” nato a grandi palcoscenici. Chiaro che il salto in una big potrebbe comportare il rischio di non vedersi garantito un posto da titolare ed è su questo tasto che il Napoli cercherà di forzare la mano. Per la dirigenza azzurra, lo scozzese è uno Zielinski 2.0, magari con meno qualità nello stretto ma con tanta personalità e carisma.
Pezzo pregiato Il Bologna ha scommesso su Ferguson e la scorsa estate gli ha rinnovato la fiducia, allungato il contratto fino al 2027 e aggiungendoci anche una opzione per la stagione successiva. Insomma, acquistare Ferguson significa mettere in preventivo un investimento molto importante, da almeno 25 milioni. Non un problema per il
EUROPEE GIÀ QUALIFICATE
Manchester City
Real Madrid
Borussia Dortmund
TRA LE NON QUALIFICATE
Classifica
Porto
Benfica
Atletico Madrid
Barcellona
Juventus
NAPOLI
Chelsea
Bayern
Salisburgo
Inter
Psg
Punti
Regolamento: L’Europa ha 12 posti disponibili: 4 per le vincenti delle ultime quattro edizioni della Champions (incluso quest’anno) più otto in base al ranking. Ogni Paese ha diritto a un massimo di due posti: l’Inghilterra ha già i due posti occupati con Chelsea e City, che hanno vinto la Champions nelle precedenti tre stagioni; può avere una terza squadra solo se l’Arsenal dovesse vincere questa edizione. I due posti liberi sono per Atletico o Barcellona e Juve o Napoli. Gli azzurri ottengono il pass qualificandosi battendo il Barcellona, poi vincendo una partita o pareggiando entrambi i quarti. La vittoria per ogni gara dà 2 punti, un punto per il passaggio del turno, un punto per ogni pareggio
Lo conosco poco ma mi sembra un ottimo tecnico: ora il Napoli gioca meglio e bisogna stare attenti
Yamal è un talento incredibile, è speciale Per giocare qui a 16 anni bisogna avere mentalità
Napoli, che per forza di cose sarà uno dei club più attivi nella prossima estate e avrà – anche senza la qualificazione Champions – tanti soldi da investire, considerando che l’addio di Victor Osimhen appare scontato, così come la montagna di soldi che arriveranno a Castel Volturno. Difensore centrale, mezzala e centravanti, questi i ruoli in cui il Napoli dovrà cercare giocatori top per tornare a lottare per l’alta classifica: per questo Ferguson è già in cima alla lista azzurra. Giovane, ambizioso e di qualità, come piace a De Laurentiis.