Sakamoto regina: 3° oro consecutivo

 I Mondiali sono terminati nella notte col libero maschile: Nikolaj Memola e Gabriele Frangipani ottimi 6° e 13° nel cor to. Tra le donne 3° oro consecutivo della giapponese Kaori Sakamoto: l ’ultima tripletta in f ila risaliva al 19661968 della statunitense Pegg y Fleming.  Donne. Finale: 1. (4.1.) Sakamoto (Giap) 222.96; 2. (2.2.) Levito (Usa) 212.16; 3. (6.3.) Chaeyeon Kim (S.Cor) 203.59; 20. (19.20.) Joos 167.04.

 Coppie. Finale: 1. (1.2.) Stellato Dudek-Deschamps (Can) 221.56; 2. (2.1.) Miura-Kihara (Giap) 217.88; 3. (4.3.) Hase-Volodin (Ger) 210.40; 6. (3.6.) Conti-Macii 197.34; 9. (8.9.) Beccari-Guarise 185.40.

 Danza. Finale: 1. (1.2.) ChockBates (Usa) 222.20; 2. (3.1.) GillesPoirier (Can) 219.68; 3. (2.3.) Guignard -Fabbri 216.52; 25. (25. -) ManniRoethlisberger 63.64.

Per Charlene e Marco, al dodicesimo Mondiale della carriera, è comunque una prestigiosa conferma. Che va a chiudere al meglio una stagione vissuta sempre al vertice, da grandi protagonisti. Con tanto di secondo titolo europeo consecutivo, a Kaunas in gennaio, e il secondo posto nella finale di Grand Prix, a Pechino in dicembre, dopo un successo e una seconda piazza nelle tappe di qualificazione. Con risultati così, a dispetto dell’anagrafe e di un’attività logorante, come pensare che la loro splendida avventura possa interrompersi prima dell’Olimpiade di Milano-Cortina, ormai quasi dietro l’angolo? Per loro, poi, sarebbero proprio Giochi “in casa”, visto che le gare del pattinaggio di figura si disputeranno al Forum di Assago, loro impianto di allenamento. C’è da tener duro meno di un paio d’anni: il movimento italiano ne ha bisogno. 2’26”