Kevin e Martin fra guai fisici e classe ritrovata

Duello di

stili no è un Picasso del pallone, l’altro un ex 15enne prodigio tornato campione. La sfida tra Kevin De Bruyne e Martin Ødegaard è quella che potrebbe decidere non solo City-Arsenal, ma anche la Premier. Entrambi sono insostituibili, entrambi possono fare la differenza sia con un assist che con un gol. De Bruyne, 32 anni, è tornato a gennaio dopo 5 mesi di stop e ha ripreso a dominare. Viaggia con 5 assist e 1 gol in 9 partite stagionali di Premier, ha saltato gli impegni col Belgio per riprendersi da un problema muscolare che sa più di gestione. Il City dipende da lui, dalla sua capacità incredibile di vedere quello che gli altri non vedono. Ødegaard, 25 anni, viaggia con 6 gol e 6 assist in 25 gare di Premier. Quest’anno ha cambiato modo di giocare, arretrando di qualche metro per il bene dell’Arsenal di cui è diventato capitano. Ma non ha smesso di fare la differenza, né in fase realizzativa né creativa. La fascia che indossa dalla passata stagione lo ha responsabilizzato e l’ha se possibile fatto diventare ancora più forte, aggiungendogli quella fiducia di essere grande che pareva aver perso al Real.

ULille - Lens

Metz - Monaco

Lione - Reims

Lorient - Brest

Nizza - Nantes

Clermont - Tolosa

Le Havre - Montpellier

Strasburgo - Rennes

Marsiglia - PSG 2-1 2-5 1-1

L’andata

all’Emirates Un’azione della sfida di ottobre vinta a Londra dall’Arsenal 1-0

27ª GIORNATA

Gli uomini

più caldi

Kai Havertz, 24 anni, attaccante dell’Arsenal ed Erling Haaland, 23 anni, punta norvegese in forza al Manchester City. Sono gli uomini che decidono le partite

PROSSIMO TURNO

Odegaard,ora capitano dell’Arsenal, ha la fiducia persa al Real. De Bruyne è ancora al centro del City