La Gazzetta dello Sport - Verona

Formula Pagliuca «Fame e ambizione E in B non urlo più»

- di Francesco Velluzzi

Focoso «Sì, grido molto e abbraccio. Ma prometto che migliorerò»

«Adottato da Castellamm­are di Stabia». Osannato dalla tifoseria della Juve Stabia che lunedì sera, pareggiand­o a Benevento, ha riportato in serie B dopo quattro stagi o n i . L a pa s s i o ne d e l presidente Andrea Langella, l’ottima costruzion­e del giovane d s Matte o L ov i s a , s ì , ma nell’impresa della Juve Stabia che ha messo sotto le favorite Benevento e Avellino, e messo i n r i ga C ro to ne, C ata n i a, Picerno, Taranto, il merito principale è di Guido Pagliuca, l’allenatore nato a Cecina e cresciuto a pane e pallone. «Vivo d i c al c i o. Mi p i a c e studiare, aggiornarm­i, portare sul campo idee nuove».

3 Ha ottenuto due promozioni d a l l a D a l l a C, a B o rgo a Buggi a no e Lucc a. Marco Baroni, oggi a Verona, toscano c o m e l e i , l a vo l l e v i c e a Cremona nel 2019.

«Un’esperienza bella. Baroni è un allenatore forte. Un uomo di qualità vera. Mi ha insegnato tanto. E ancora ci sentiamo».

3 Poi lei ha ripreso da solo, f a c e n d o r i s u l t a t i . E o ra l’impresa con la Juve Stabia.

«A Siena e di nuovo a Lucca siamo arrivati ai playoff. Nelle squadre devi trovare valori veri, ambizioni, chi si allena forte».

3 E’ nata così questa promozione benedetta anche dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis?

«A mbi z i o ne e fa me s o no fondamenta­li. I meriti di questo trionfo sono di un gruppo e c c e z i o nal e. D e i ra ga z z i i nnamorati del c al c i o che arrivavano al campo due ore prima dell’allenament­o. Siamo andati tutti insieme a fare la pizza copiando il Leicester di Ranieri. Il calcio è un gioco responsabi­le, organizzat­o. Prima di tutto, devi divertirti e far d i ve r t i r e , p o i d e v i ave r e l’ a mbi z i o ne d i migl i o ra re formando un gruppo unito e devi essere responsabi­le nei confronti di club, direttore e tifosi che da noi sono meraviglio­si».

3 Il suo principio?

«Difesa a quattro. Ma contano i valori morali e tecnici».

3 La squadra è stata costruita da un ds, Matteo Lovisa, di 28 anni che veniva dal fallimento del club di famiglia, il Pordenone. Si è rimesso in gioco al sud.

«Bravissimo. C’è un ottimo rapporto tra noi, condividia­mo le scelte. A gennaio ha migliorato ancora la squadra».

3 Vi ha portato Adorante dalla Triestina: 12 gol in 16 partite. All’Inter e al Parma non era esploso. In B può far bene?

«Adorante è forte. Ma tanti nostri ragazzi (di proprietà, tranne il portiere Thiam che è della Spal) possono fare bene».

3 Lei si sente pronto?

«Questa promozione ce la siamo gu ad agnata. Co n la f a me possiamo farcela».

3 Con Mirante in porta?

«Questa la sento ora. Ma deve chiederlo alla società».

3 Ma è vero che è tanto focoso? Dieci giornate di squalifica, uno scappellot­to al suo Erradi, troppe proteste con gli arbitri...

«Urlo, grido, poi li abbraccio. Sono me stesso : genuino e leale. A volte sono troppo vicino alla partita, Devo trovare la giusta d i sta n z a t ra i l t ra sp o r to e l’ incitament­o alla squadra. Questo un po’ ha frenato la mia c re s c i ta . M a , p ro m e tto : migliorerò».

 ?? PIETRONIGR­O ?? In trionfo La Juve Stabia in festa per la promozione. La squadra di Pagliuca ha dominato il girone C perdendo solo tre gare
PIETRONIGR­O In trionfo La Juve Stabia in festa per la promozione. La squadra di Pagliuca ha dominato il girone C perdendo solo tre gare
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy