La Gazzetta dello Sport - Verona
Medvedev attento: c’è il pericolo Rafa Si gioca su 18 campi Biglietti già esauriti Donne: Swiatek per le due finali per la terza corona
Cammino ostico per il n.1 Djokovic: nei quarti Ruud?
Tempio Il Centrale del Foro Italico Quella che si disputa da oggi al 19 maggio è l'edizione n.81 degli Internazionali d'Italia, il quinto Masters 1000 stagionale per gli uomini e il sesto per le donne. Tabellone a 96 giocatori con le 32 teste di serie esentate dal primo turno.
GLI ORARI Oggi sessione unica, da domani due sessioni di gioco: diurna d a l l e 1 1 , s e ra l e d a l l e 1 9. Ve n e rd ì 1 7 maggio sessione diurna dalle 13, sabato 18 e domenica 19, giorni della f inale femminile e maschile, non c'è l a sessione serale. Campioni in carica il russo Medvedev e la kazaka Rybakina.
I CAMPI I l to r n e o s i d i s p u t a s u 1 8 campi: uno completamente nuovo è stato allestito davanti alla «Casa delle Armi». A questi, se ne aff iancano altri 1 7, m e s s i a d i s p o s i z i o n e p e r g l i allenamenti da 5 circoli romani.
I BIGLIETTI Al momento sono esauriti q u e l l i p e r l a f i n a l e fe mmini l e d e l 1 8 maggio e per la f inale maschile del 19 maggio. Per verif icare la disponibilità d e g l i a l t r i g i o r n i , c o n s u l t a re i l s i to ticketing.internazionalibnlditalia.com egli ultimi giorni si sono quasi trasformati in una corsa ad eliminazione, perdendo Sinner e Alcaraz, ma gli Internazionali conservano comunque il fascino dell’appuntamento che ti consegna alla storia. E se l’assenza dei due giovani prodigi abbassa senza dubbio il
Ntasso tecnico e di talento del torneo, dall’altro apre decisamente il ventaglio dei favoriti. In condizioni normali, i pronostici dovrebbero tutti riversarsi su Novak Djokovic, testa di serie n.1 e sei volte vincitore al Foro, ma le sue condizioni restano un’incognita. Nole debutterà contro Safiullin (o un qualificato), al terzo turno potrebbe saggiare la crescita del
UOMINI:
IL TABELLONE
Campione Il russo Daniil Medvedev, detentore del titolo a Roma: l’anno scorso battè in finale il danese Rune 7-5 7-5 nuovo baby fenomeno ceco Mensik, classe 2005, e dopo un probabile ottavo con Khachanov (o Cerundolo), incrocerebbe le lame con Ruud, sulla terra tornato ai fasti dei bei tempi. Un cammino non certo semplice, soprattutto se il Djoker sarà ancora quello di inizio stagione. Dalla sua parte è finito il n.3 Zverev, che a Roma nel 2017 vinse il suo primo grande torneo e dunque meriterebbe ampia considerazione se non fosse che in questo momento sembra mancargli un po’ di furore agonistico. Nella parte bassa, il gruppo sarebbe guidato dal campione in carica Medvedev, n.2 del seeding, ma il condizionale si giustifica per i dubbi intorno alle sue condizioni fisiche, limitate da un contrattura agli adduttori patita a Madrid che potrebbe anche costringerlo al forfeit. Il russo ha subito sulla sua strada Draper o Coric, incroci non semplicissimi, e poi lo spagnolo Davidovich e l’americano Paul, fino agli eventuali quarti di finale contro Rune, finalista un anno fa. Ma il campo dei
Il record di vittorie è di Nadal con 10 (dal 2005 al 2007, poi 2009-10, 2012-13, 2018-19, 2021). Donne: 5 per Evert (1974-75 e dall’80 all’82)
I vincitori italiani: tra gli uomini Sertorio, G. Palmieri, Gardini, Pietrangeli (due volte) e Panatta: tra le donne Valerio, Ullstein Bossi e Reggi pretendenti alla finale abbonda, da Rublev fresco re di Madrid a Tsitsipas, passando per il rinato AugerAliassime. Ma è evidente che gli occhi della Città Eterna saranno tutti per Rafa Nadal, 10 volte vincitore, all’ultimo ballo romano: dopo il debutto contro un qualificato, avrebbe subito l’ostacolo Hurkacz, test già decisivo per valutarne le reali ambizioni e la crescita sulla terra finalizzata alla riconquista del Roland Garros e poi dell’Olimpiade a fine luglio. Negli ottavi il maiorchino potrebbe poi trovare Rune in un’assai intrigante sfida generazionale.
Tra le donne la campionessa in carica Rybakina è finita dalla parte della Sabalenka
Forza Jas Nel tabellone femminile, dopo il successo di Madrid, la n.1 Swiatek cerca di diventare la sesta giocatrice con almeno tre successi al Foro (i primi due sono datati 2021 e 2022) e dalla sua parte proverà a insidiarla la statunitense Gauff. Sabalenka e Rybakina si dividono il pronostico nella parte bassa del tabellone, con la bielorussa che a Roma non è mai andata oltre le semifinali (nel 2022) e la kazaka che invece difende il titolo. Nello stesso spicchio di tabellone c’è pure Jasmine Paolini, n.12 del ranking (miglior classifica in carriera) e 11 del seeding, la più vivida speranza azzurra tra le donne. Il computer però non gli ha steso davanti il tappeto rosso: dopo il bye, Jas avrà la vincente tra la croata Martic e l’egiziana Sherif, poi ipotetico terzo turno contro Azarenka (n.24), ottavo contro Sakkari (n.5) e quarto contro Rybakina (n.4). Ma Jas ci ha insegnato che la paura, su un campo da tennis, non esiste. 2’39”
DONNE:
IL TABELLONE