Napoli d’attacco La banda dei 4 fa paura a tutti
Solo il Milan ha segnato più degli azzurri, con Cavani, Hamsik, Pandev e Lavezzi super
Doppia cifra Il primo ad averla raggiunta è stato l’attaccante uruguaiano con la magia di Palermo. Dopo un avvio di stagione caratterizzato da qualche pausa, Cavani ha ripreso a segnare con una continuità impressionante. Che gli è servita pure per respingere qualche critica frettolosa. Rendimento che gli ha permesso di rimettersi sulle tracce di German Denis e di Totò Di Natale, i due
CASTELVOLTURNO (Caserta)
E’ un potenziale da brividi. Per le difese, soprattutto. Numeri alla mano, l’attacco del Napoli è secondo soltanto a quello del Milan e può vantare tanta varietà sotto porta. Il poker di campioni calato da Mazzarri in questa stagione è destinato a sbancare. Ventitré delle 32 reti all’attivo, infatti, sono state realizzate da Cavani (10), Hamsik (6), Pandev (4) e Lavezzi (3). Un rendimento costante, che ha generato un’intesa quasi perfetta tra i quattro, mentre va avvicinandosi pure l’esordio di Edu Vargas, l’ultimo arrivato in ordine di tempo, che potrebbe avvenire anche domani sera, in occasione dell’incontro di coppa Italia contro il Cesena. Insomma, ritrovarseli dinanzi potrebbe essere un vero e proprio incubo per i difensori italiani e, perché no?, pure per quelli stranieri che hanno già avuto modo di piegarsi alle prodezze di Cavani e Hamsik. Aspetto tattico E’ alla base del rendimento degli attaccanti. Da quando ha preso il Napoli, Walter Mazzarri ha lavorato prevalentemente per esaltare la fase offensiva. Attualmente, il suo collettivo è tra i più forti nell’utilizzare il gioco di rimessa. La velocità di Cavani e Lavezzi, la rapidità di Goran Pandev nei sedici metri avversari e gli inserimenti continui di Hamsik esaltano le ripartenze e il gioco prodotto da Maggio e Dossena sugli esterni. Le tre reti al Palermo hanno evidenziato per bene l’irrefrenabile velocità nell’avviare il contropiede. attaccanti che stanno dominando la classifica dei cannonieri. Finora, almeno. Il Matador, comunque, vorrebbe confermare, quantomeno, i 26 gol realizzati nella passata stagione. Traguardo sicuramente alla sua portata. Riecco Pandev L’ha voluto fortemente, Mazzarri, così come l’anno prima aveva preteso che gli ingaggiassero Cavani. E poco importa se l’attaccante macedone è soltanto in prestito: l’allenatore ha atteso che l’ex interista si rimettesse a posto fisicamente per poi inserirlo nella lista dei titolarissimi. E Goran non sta deludendo. Ha realizzato, finora, 4 reti di cui 2 alle Juventus che gli hanno permesso d’imporsi al sentimento dei napoletani che, adesso, l’adorano. Attesa Vargas Mazzarri, in ogni modo, ha deciso di andare oltre: vuole il pokerissimo. Ai quattro attaccanti già collaudati, ha aggiunto Edu Vargas, il giovane talento cileno che domani sera dovrebbe esordire. La breve storia calcistica di questo ragazzo ventiduenne racconta di prodezze e gol da impazzire. E se dovesse confermare queste qualità anche a Napoli, allora tecnico e squadra avranno un altromotivo in più per credere nella rimonta in campionato e guardare con ottimismo alla super sfida col Chelsea negli ottavi di finale di Champions League.