Spalletti: «Rinnovo con lo Zenit, masogno la Fiorentina»
E’ fumata grigia nel vertice con la Juventus per la cessione di
FIRENZE
Four Season è stato l'hotel luogo dell'incontro e four, cioè 4, sono i milioni intascati all'anno da Amauri: chiaro che con una busta paga così (3,8 per la precisione) è un giocatore fuori portata viola. Dall’incontro milanese Corvino-marotta non sono venuti fuori col- pi di scena: la Juve offre gratis il centravanti ma non pensa a una buonuscita o a contribuire al pagamento dell'ingaggio; considerato che da Amauri è a scadenza e non vorrebbe rinunciare a quanto resta dell’ultimo anno di stipendio, resta per la Fiorentina una pista impercorribile, a meno di un passo indietro dell'attaccante. Oggi possibili nuovi contatti, ma dipende dal giocatore. Per questo per l'attacco viola resta il ballottaggio El Hamdaoui e Chamakh. Nell’incontro Corvino-marotta si è accennato anche a Montolivo, con la Juve di nuovo di fronte all'impossibilità della trattativa: la Fiorentina non lo cede ora, il Milan è in vantaggio per giugno. Centrocampo viola: Biglia e Valero dichiarati incedibili, si tratta ancora per Silva al Boca Juniors. Sogno La Fiorentina è il sogno di Spalletti. Ecco, testuale, la confessione fatta ieri a Pitti Uomo, dove era testimonial D'ACquasparta: «Rinnoverò per 2 anni con lo Zenit, ma come ogni allenatore ho un desiderio. Il mio sogno è la Fiorentina, dove ho giocato da giovane». Matra i progetti non va scartata l'ipotesi Inter, se Ranieri non concludesse i due anni di contratto.