Unicredit si rialza e la Borsa galoppa
Il titolo della banca guadagna il 6% dopo una settimana nera. Piazza Affari migliore in Europa
Colpo di reni di Unicredit dopo una settimana di bufera. E il rialzo del titolo del gruppo di Piazza Cordusio trascina in positivo la borsa di Milano, che chiude con un + 3,08% (la migliore in Europa) nonostante l’intenzione di Fitch di declassare il rating dell’italia (da A+ a AA-). Unicredit sugli scudi dunque: ieri scambi febbrili sul 12% del capitale con le azioni ordinarie che sono schizzate oltre il 6%, a 2,32 euro, mentre i diritti, crollati del 65%, sono volati all’80% a 0,85%. Mala ricapitalizzazione di 7,5 miliardi, cominciata lunedì con i titoli di Unicredit che avevano perso il 50% del loro valore, è ancora al centro delle polemiche. C’è chi teme che la raccolta, la più grande mai operata in Italia, potrebbe anche ridisegnare gli assetti del gruppo. Ipotesi questa respinta dal d.g. Roberto Nicastro, che considera «remota l’ipotesi di una scalata» ricordando che lo statuto della ban- ca limita al 5% il diritto di voto al di là delle azioni detenute. I rimbalzi di Unicredit non convincono però Adusbef: l’associazione dei consumatori ha presentato esposti in varie Procure per verificare se si siano configurate «condotte penalmente rilevanti a danno degli azionisti minori», e se «lo scatto» di ieri in Borsa «non abbia configurato turbativa di mercato ed insider trading sui titoli». In ribasso La situazione generale dell’italia non convince l’agenzia Fitch, il cui capo della revisione rating sovrani David Riley torna a puntare l’indice contro il nostro debito pubblico: «Servirebbe un’assicurazione sulla crisi di liquidità, ma non l’abbiamo quindi potremmotagliare il rating dell’italia».