Milano, altro k.o. L’ex Becirovic fa volare Treviso
Gentile firma la rimonta ma Sani decide a 6" dopo lo 0/2 di Nicholas ai liberi. Olimpia fischiata
Milano, due anni fa, non aveva capito la grandezza di Sani Becirovic relegandolo in fondo alla panchina. Sani è tornato realizzando 14 punti nell’ultimo quarto, 6 nei 42" finali, gli ultimi due, subendo anche fallo, a 6" dalla sirena per il definitivo sorpasso di Treviso. Partita a punto a punto, che Milano non meriterebbe di vincere ma che ha in mano sull’80-77 dopo che Alessandro Gentile, con sette punti di voglia e potenza, evita che la Benetton alzi le mani dal manubrio già al 35’, tagliando il traguardo dopo un successo strameritato. Ultimo tiro Ed è proprio nelle mani del più giovane, che non trova mai il tiro da tre ma è comunque determinante, che va l’ultima palla: viene raddop- piato, il suo tiro prende il ferro e Sasha Djordjevic, il giocatore che Sergio Scariolo ha allenato e adorato e di cui avrebbe più bisogno adesso, compie una vera impresa, schierando il decimo quintetto differente dall’inizio dell’anno, e il 14o starter della stagione, il debuttante Goree. Quelli più utilizzati, se ne sono andati tutti via. Compattezza «Il gruppo è compatto, non si è mai sfilacciato nonostante i grandi cambiamenti» dice Sasha. Lotterà per salvarsi ma intanto batte un Emporio Armani alla terza sconfitta in 5 gare dopo la vittoria di Belgrado, a tratti inguardabile, soprattutto in difesa nei momenti decisivi. «Complimenti a Treviso— dice Scariolo — noi abbiamo giocato con tensione, offensivamente non male, pur condizionati dagli errori ai liberi (13/24 finale, col decisivo 0/2 di Nicholas sul +1 a 14" dalla sirena) ma in difesa non siamo riusciti a imbrigliare Becirovic. Ci abbiamo provato con tutti i giocatori. Con Rocca eravamo andati meglio, mapoi Bourousis ci dava di più in attacco».
Crisi L’atmosfera che accoglie l’olimpia è già da crisi: la poca gente arrivata in tempo al Forumè gelata dalle tre palle perse immediate e dal 2-10 d’apertura di Treviso. Dalle tribune arriva qualche fischio, Mancinelli e Gentile, pur in difficoltà al tiro, sono i primi a reagire. Bourousis suscita mormorii di disappunto ma è uno dei meno peggio, mentre Treviso resta in testa fino quando le triple di Milano non entrano e Gentile chiude l’11-2 milanese (25-21). Ma L’EA7 sbanda ancora, due 7-0 trevigiani conclusi con rubata e schiacciata di Viggiano rimettono la Benetton avanti (29-35). Milano ripareggia con Cook ma i primi punti dal ritorno in Italia di Goree aprono l’ennesimo 7-0 trevigiano a inizio ripresa (42-48) e a quel punto ci vuole Masonrocca. Che scuote emotivamente e con la sua pressione a rimbalzo L’EA7. Treviso non molla ma paga i limiti evidenti. Due assist di Gentile trovano Rocca e Fotsis per il sorpasso (56-54), Becirovic limita i danni e la difesa di Milano, anche a zona, è orribile. Ancora Becirovic (7 punti nei primi 4’ dell’ultimo quarto) rilancia la Benetton con Ortner (64-71) ma Gentile toglie L’EA7 dal baratro. Sull’80-77 sembra fatta, Nicholas trema, Becirovic no. Fischi del Forum alla squadra. Sipario.