Gli arrivi a Piacenza Prima Simon poi Monti
All’improvviso ecco il centrale cubano in Emilia: ma non si sa quando potrà giocare
Robertlandy Simon è in Italia. Il centrale cubano, capitano della Nazionale ai Mondiali 2010, è atterrato martedì sera a Verona per trasferirsi a Piacenza, dove ieri si è allenato con la maglia del Copra Elior.
Allenamento Terminato il tempo delle feste, ma non quello dei regali per la società biancorossa, che si vede recapitare quasi a sorpresa un fuoriclasse appetito da parecchie squadre. La sorpresa è legata soprattutto alla tempistica: il presidente Guido Molinaroli e il diesse Boris Bondi infatti stavano lavorando alla complessa trattativa da mesi, ma probabilmente nemmeno loro si attendevano un’accelerazione tanto decisa. Non appena ottenuti tutti i documenti a espatriare, Simon è partito immediatamente alla volta dell’italia, ma per il momento non può ancora vestire la casacca del Copra Elior, considerato che manca il transfer della federazione cubana, indispensabile per il tesseramento. Se e quando arriverà il documento ancora non si sa e i vertici piacentini non si sbilanciano. «Per ora - sono le uniche parole di Molinaroli - Simon si allena con noi. Vedremo in futuro se potrà anche essere schierato in campionato». Non c’è nulla di certo, ma un pizzico di ottimismo traspare. Il giocatore non è fuggito da Cuba, come in passato avevano fatto alcuni suoi compagni e dunque non deve sottostare a nessuna squalifica della federazione internazionale. Appena arrivato il centrale non ha perso tempo e ieri si è presentato in palestra con i nuovi compagni. Per lui solo una seduta di pesi, considerato che è fermo da quasi un anno e non gioca in Nazionale da ottobre 2010: Simon infatti era stato messo fuori squadra insieme allo schiacciatore Leal e al palleggiatore Hierrezuelo perché accusato di avere firmato un contratto con una società straniera.
Allenatore L’approdo in biancorosso arriva in una giornata particolare e intensa, considerato che nel pomeriggio va in scena il primo allenamento diretto dal nuovo allenatore Luca Monti. «A Piacenza - racconta il tecnico - spero di portare un po’ di positività, aspetto che stando a quanto mi ha detto Lorenzetti in questo momento manca. Capacità e giocatori ci sono, spero di vedere una formazione sbarazzina già domenica a Trento». E oggi è atteso anche il nuovo arrivo Cleber. Lo schiacciatore è stato tesserato poche ore prima del termine (5 gennaio) oltre il quale il regolamento permette di inserire un solo extracomunitario. Un posto che probabilmente la società ha voluto tenere per Simon.