Di Luca e Fantini: ormai è fatta «Sono già pronto»
Danilo verso il team di Citracca: «Spero di correre a Camaiore»
Danilo Di Luca torna in gruppo. Ancora nulla di ufficiale, ma l’incontro definitivo dovrebbe tenersi all’inizio di questa settimana con la firma per la Fantini Vini-Selle Italia, la squadra gestita da Angelo Citracca e diretta da Luca Scinto. Non è la prima volta che si danno contatto e contratto in dirittura d’arrivo, ma stavolta sembra proprio che sia fatta. Abruzzesi Di Luca, 37 anni, pro’ dal 1999, una cinquantina di vittorie, era rientrato alle corse nell’ottobre 2010 dopo la squalifica per il doping (Cera) al Giro d’Italia 2009, e lo scorso anno aveva vinto due gare, una tappa del Giro dell’Austria e il Gp Nobili. Ma con lo scioglimento dell’Acqua & Sapone di Palmiro Masciarelli, «il Killer» era rimasto senza squadra. Adesso, grazie anche all’interessamento di Valentino Sciotti della Fantini Vini — il progetto di un corridore abruzzese per un’azienda abruzzese —, si è arrivati all’accordo. «Non ho già firmato— precisa Di Luca —, come è stato scritto. E io non l’ho mai detto, ma c’è qualcuno che si spaccia per me sia su Twitter sia su Facebook. E questa situazione è diventata molto antipatica, tant’è che ho chiesto di bloccare quelle fonti. È vero invece che non ho mai smesso di allenarmi e che sarei pronto per correre. Anzi, spero di correre primapossibile, magari già al GP Camaiore (il 28 febbraio, ndr), per poter poi partecipare alla Tirreno-Adriatico, che per me, la squadra e lo sponsor è fra le corse più sentite». Occasione «Prima di parlare di programmi, vorrei vedere Di Luca e valutare la situazione — spiega Scinto, dando a sua volta già per fatto l’accordo —. Danilo è un uomo intelligente, saprà trovare il modo giusto per inserirsi in una squadra che ha una mentalità particolare: la vocazione al sacrificio, l’ispirazione dell’impresa, la filosofia dell’attacco, la valorizzazione dei giovani. Abbiamo già un veterano come Garzelli, che nei ritiri è stato bravissimo a porsi come esempio e guida. Mi aspetto che anche Danilo sappia cogliere questa occasione».