Pistorius shock A casa trovati alcol e steroidi
C’erano sostanze proibite e bottiglie di alcol vuote Sms e dialoghi su ipad hanno scatenato la gelosia
Indiscrezioni su quanto rinvenuto dagli inquirenti
Una settimana prima del dramma erano insieme sorridenti
Con il passare delle ore la situazione di Oscar Pistorius sembra aggravarsi. Tanti gli indizi di colpevolezza che pesano come macigni sul campione sudafricano. In attesa dei risultati balistici e clinici, gli unici che potranno davvero stabilire cosa sia successo in quella drammatica notte di San Valentino, ieri mattina gli inquirenti hanno compiuto l’ennesimo sopralluogo nella villa dove si è consumato l’omicidio di Reeva Steenkamp. Secondo il tabloid inglese Sun, gli inquirenti avrebbero trovato steroidi proibiti e numerose bottiglie di alcolici vuote. Un’indiscrezione, che se confermata dai test ematici in corso, potrebbe spiegare il raptus che avrebbe portato Oscar Pistorius a uccidere la
sua fidanzata. Nervoso Secondo gli esperti, infatti, sostanze anabolizzanti e alcol, assunti contemporaneamente, potrebbero alterare notevolmente le funzioni comportamentali. Le persone più vicine a Pistorius ci hanno testimoniato che già prima dei Giochi di Londra il campione sudafricano aveva iniziato ad assumere massicce quantità di caffeina, aumentando ulteriormente il suo livello di nervosismo. A questo si aggiungono le testimonianze dei vicini, che avrebbero sentito già dalle prime ore della sera urla provenire dalla villa del campione sudafricano. Sms galante La sera precedente San Valentino, Pistorius sarebbe stato particolarmente su di giri, forse anche perché infastidito da un sms troppo galante arrivato sul cellulare della fi- danzata proprio in quelle ore da parte del rugbista Francois Hougaard. In più, secondo il Telegraph, la polizia avrebbe trovato sul pavimento della stanza da letto di Pistorius l’iPad della modella, dove potrebbe esserle arrivato un apprezzamento dallo stesso Hougaard. Ieri il Mirror ha riportato alcuni tweet che i due si erano scambiati a inizio novembre, prima che Hougaard partisse con il Sudafrica per il tour in Europa. Reeva augurava il meglio al «suo amico francoishougi». «Siamo tutti con te e crediamo in te!». Lui ringraziava: «lo apprezzo». Il tablet sarebbe considerato dagli inquirenti «parte intrinseca» delle indagini. Come ormai dato per assodato, anche dalle dichiarazioni delle sue ex, Pistorius è un uomo geloso e possessivo, e il micidiale cocktail di anabolizzanti ed alcol potrebbe aver accentuato ulteriormen-
te la sua gelosia. sciato partire un colpo di arma da fuoco da una pistola di un amico. Il ristoratore, nel pomeriggio di ieri ha cercato di minimizzare la notizia, affermando che si era trattato di uno stupido incidente dato che involontariamente si era disattivata la sicura dell’arma. Il giorno più importante In attesa che gli esperti terminino il decisivo lavoro d’indagine balistica e clinica, oggi è il giorno più atteso nella drammatica vicenda Pistorius. La corte di Pretoria deciderà, infatti, se convalidare il fermo o rilasciare su cauzione l’atleta sudafricano accusato di omicidio premeditato. La difesa cercherà in tutti i modi di far leva sul fatto che Pistorius non è soggetto pericoloso e non ci sono reali pericoli di fuga, né di inquinamento delle prove. Inoltre tenterà di convincere il pubblico ministero e i giudici di trasformare il capo d’accusa da omicidio premeditato a semplice omicidio in attesa di poter ottenere prove decisive per scagionare definitivamente Pistorius. FuneraliMaoggi è anche il giorno dell’ultimo saluto a Reeva Steenkamp, la trentenne modella sudafricana uccisa nella notte di San Valentino. Un Paese intero si stringerà metaforicamente attorno alla sua famiglia, che ha preferito celebrare in forma strettamente privata i funerali che si svolgeranno nella mattinata a Port Elizabeth, città dove viveva Reeva fino ad alcuni anni fa e dove risiede ancora la famiglia. Lo sparo in ristorante Ai già notevoli particolari agghiaccianti che sono emersi nei giorni scorsi, ieri mattina si è aggiunta la testimonianza di un ex calciatore sudafricano, secondo cui a gennaio Pistorius inun ristorante di Johannesburg avrebbe la-