La Gazzetta dello Sport

Montella: «Ora il 3o posto In noi il Dna dei grandi»

Il tecnico viola: «Contro l’Inter siamo stati quasi perfetti Lazona Champions è alla portata. Epossiamo crescere»

- LUCA CALAMAI FIRENZE

Stregati dalla Viola. Diego e Andrea Della Valle ieri mattina si sono fermati in città per salutare la squadra. Il progetto «Champions» è nel cuore e nella testa degli azionisti di maggioranz­a, che oltre alla realizzazi­one della Cittadella sono pronti a tenere Jo-Jo almeno per un altro anno e a garantire in estate un paio di acquisti importanti. Oltre a Pepito Rossi, il colpo di gennaio. «Il calcio di Montella ci ha conquistat­i». E l’idea è quella di far crescere una Fiorentina nel segno dello spettacolo. Basta pensare alle qualità di alcuni dei giovani appena ingaggiati: Wolski e Vecino hanno nel dribbling la loro arma migliore. «Vincere divertendo», è questo lo slogan dei Della Valle. Un progetto da esportare in tempi brevi in Europa mettendo in copertina una coppia-gol di grande effetto: Jo-Jo e Pepito. Montella si gode il momento magico. Ieri durante la Panchina d’Oro ha ricevuto i compliment­i da tutti. Pizarro e compagni sono ritenuti seri candidati per la conquista del terzo posto che vale i preliminar­i di Champions. Una grande vittoria per l’Aeroplanin­o, bravo a gestire un gennaio da incubo senza indietregg­iare di un passo rispetto alla voglia di proporre un calcio moderno, aggressivo, votato all’attacco. «Non dobbiamo passare da un eccesso all’altro— spiega il tecnico viola —, dobbiamo andare avanti partita per partita ma se guardo la classifica vedo che noi siamo lì, in corsa per il terzo posto. Quindi dobbiamo provarci sapendo, però, che una delle sette squadre che sono davanti può finire addirittur­a fuori dall’Europa». Cosa resta dopo la trionfale notte contro l’Inter? «Una prestazion­e quasi perfetta e più convinzion­e per sviluppare un progetto nel quale abbiamo sempre creduto. Dentro lo spogliatoi­o non abbiamo mai avuto dubbi, magari intorno a noi...». Il passaggio al 4-3-3 ha aiutato questa ripartenza? «Avevamo già utilizzato questo modulo a gara in corso. Nessuna novità clamorosa». Jovetic ha incantato da prima punta. «Si è calato bene nella parte. Per un attaccante il gol è importante. Spero che Jovetic si sia convinto di poter far bene stando più vicino alla porta». La Fiorentina alterna prove fantastich­e a partite meno esaltanti. «E non ci succede mai di vincere quando giochiamo male. Co- me capita, a volte, alle grandi squadre. È un gradino che

ancora dobbiamo salire». Pepito Rossi quando sarà disponibil­e? «Spero di poterlo utilizzare in alcuni spezzoni di gara nel finale di campionato. Però non bisogna avere fretta. Né lui, né noi. Meglio aspettare qualche giorno in più, lo dico per esperienza».

Sissoko nel « derby » contro il Bologna potrebbe prendere il posto dello squalifica­to Pizarro? «Non è ancora al cento per cento, ma è un ruolo che può fare». Diego Della Valle è rimasto incantato dal gioco della Fiorentina. «Un grande compliment­o. Io sto solo cercando di sviluppare l’idea che è stata alla base del mio "matrimonio" con la famiglia Della Valle. Volevamo riportare il divertimen­to dentro lo stadio Franchi. E, comunque, permettete­mi di ringraziar­e Diego Della Valle per quanto ha detto alla squadra prima della sfida contro l’Inter. Sono state parole importanti. Dette, tra l’altro, quando eravamo ancora 0 a 0». Condue acquisti di valore questo gruppopuò entrare in pianta stabile tra le grandi del calcio italiano? «Dentro il mio spogliatoi­o c’è un Dna da grande squadra. Ecco perché sarebbe giusto non fermarsi e continuare a far crescere questa Fiorentina».

 ??  ?? I viola possono contare su Sissoko: Pepito Rossi sarà pronto in primavera Anche Diego Della Valle è tornato allo stadio: la società crede nel progetto
I viola possono contare su Sissoko: Pepito Rossi sarà pronto in primavera Anche Diego Della Valle è tornato allo stadio: la società crede nel progetto

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