IN RICORDO DEL NOSTRO CANNAVÒ APPUNTAMENTO CON CANDIDO-DAY
andido Day. Ci è venuto spontaneo chiamarlo così quando lo abbiamo varato. La prima edizione, il 22 febbraio del 2010, ha avuto il senso di una celebrazione del grande giornalista che ha diretto per 19 anni la Gazzetta dello Sport nel primo anniversario della scomparsa. Del professionista di straordinario livello, ma anche dell’uomo buono e generoso, impegnato in mille cause di solidarietà e sostegno all’umanità che vive purtroppo ai margini di una società ingiusta. E fu un’incredibile adunata di campioni dello sport, dirigenti, imprenditori, uomini politici. Dagli anni successivi la manifestazione ha assunto anche un altro significato: quello di raccontare ciò che la Fondazione intitolata a Candido Cannavò e sostenuta da RcsMediagroup, dai giornalisti della Rosea e dalla famiglia del nostro ex direttore, ha realizzato nell’anno precedente e che cosa si propone di fare in quello che viviamo. Nei nostri limiti e in nome del campione di giornalismo e umanità che ricordiamo, riepilogheremo questa mattina (l’appuntamento è nella Sala Buzzati della nostra sede di via Solferino 28) che abbiamo portato a ter- mine 27 progetti, erogando, direttamente o indirettamente, quasi 400 mila euro. Per i carcerati, i disabili, per la migliore cultura dello Sport, per tante associazioni impegnate a loro volta su questo fronte. Siamo piccoli come Fondazione, ma molto decisi e determinati. E abbiamo trovato spesso importanti compagni di strada che hanno creduto nelle nostre buone intenzioni. Andremo avanti per moltiplicare questi numeri. Ma gli invitati d’onore a questa giornata siete proprio voi, cari lettori. Perché siete stati i migliori amici durante i 78 anni di vita di Candido. E allora seguiteci in streaming su Gazzetta.it a partire dalle 11. Il Candido Day è anche la vostra festa.