Virtus sul mercato Ma Smith resta Brown ad Avellino
Per sostituire Minard, passato al Besiktas, i nomi di Gomes e Williams
Il brusco addio di Ricky Minard resta l’unico in casa Virtus Bologna. Non si muove, infatti, Steven Smith che aveva pensato di esercitare la clausola di svincolo unilaterale per uscire dal contratto. Non sembrava fortuito che ieri l’ex Panathinaikos fosse stato sostituito all’ultimo momento da Gigli a un’iniziativa promozionale. Main serata il caso è rientrato. Già a fine gennaio era esplosa la polemica sul presunto mancato pagamento degli stipendi dopo un «no comment» di Kenny Hasbrouck sull’argomento. Il sito della Virtus ha annunciato la risoluzione con Minard in due righe in stridente contrasto con la nota del giorno prima in cui si negava ogni contatto con i turchi del Besiktas. «È stato un fulmi- ne a ciel sereno— sbotta l’a.d. Claudio Sabatini — Lui mi ha chiesto di essere rilasciato, potevo tenerlo qui scontento o transarlo. Ho accettato l’offerta nell’interesse dei soci, mase il club fosse stato ancora mio avrei trascinato Ricky davanti al tribunale Fiba come Kemp». Mercato Sabatini, che fino a mercoledì sera giurava sulla permanenza di Minard a Bologna, continua a negare ritardi nei bonifici in favore dei giocatori. Tra i possibili sostituti, Ryan Gomes, ex Boston che ultimamente ha giocato negli Artland in Germania, e Marcus Eliot Williams, ex San Antonio e Clippers squalificato fino a giugno in Cina per uso di cannabis. In LegaDue sondaggi con Brescia per JR Giddens e con Trento per BJ Elder. Intanto nella sfida di domenica con Avellino entrerà in roster Danilo Andjusic, 21enne guardia che ieri si è allenato per la prima volta agli ordini di Finelli. Avellino, invece, si presenterà con Brandon Brown che si è accordato per il ritorno dopo il debutto nel 2005/06. L’ex Teramo aveva iniziato la stagione a Trieste, in LegaDue.