La Gazzetta dello Sport

Juve, via al casting fantasia

È possibile soltanto con la formula del prestito, Oscar è in cima alla lista di Allegri, mentre intriga parecchio Praet. E occhio a Cuadrado, Salah e Hamsik

- Mirko Graziano

Vero e proprio casting là davanti. Non è un segreto che la Juventus stia cercando un trequartis­ta puro o una punta esterna. Di fatto, lo ha detto lo stesso Massimilan­o Allegri nei giorni scorsi, durante il camp benefico organizzat­o a Livorno. E gli uomini mercato bianconeri sono al lavoro su più piste. Sondano ogni strada percorribi­le, di un certo livello naturalmen­te, ma senza fretta, forti della serenità di chi ha già fatto il grosso del proprio lavoro a livello di acquisti.

IN AGENDA, JO-JO… Abbiamo parlato nei giorni scorsi di un imminente incontro con i manager di Stevan Jovetic, giocatore che piace moltissimo tecnicamen­te, ma sul quale restano parecchie perplessit­à a livello fisico. Insomma, in altri tempi la Juventus avrebbe già affondato il colpo, oggi preferisce invece andarci con i piedi di piombo: anche per questo il possibile faccia a faccia di mercoledì dovrebbe essere poco più che interlocut­orio. E allora, al momento, Jovetic è una pista percorribi­le solo attraverso un prestito gratuito (o quasi) con diritto di riscatto, la cui obbligator­ietà verrebbe legata a determinat­i riscontri appunto fisici dell’ex giocatore della Fiorentina. I rapporti col City sono comunque buonissimi.

L’OBIETTIVO NUMERO UNO La cosa certa è che in cima alla lista dei desideri di Allegri c’è Oscar dos Santos Emboaba Junior, sempliceme­nte Oscar per intenderci. Il brasiliano del Chelsea costa però circa 40 milioni di euro, capite bene che la Juve, per farsi avanti, ha prima bisogno di vendere, e pure bene. Un tesoretto che potrebbe uscire non necessaria­mente dalla vendita di un pezzo da novanta: sul mercato ci sono infatti discreti calibri, come Angelo Ogbonna e Fernando Llorente per esempio. Sull’attaccante spagnolo ci sarebbero Liverpool, Wolfsburg e Monaco.

IL BABY CHE PIACE Salgono intanto le quotazioni di Dennis Praet, classe 1994 dell’Anderlecht, raffinato trequartis­ta belga, che ha già esordito in nazionale. La Juventus lo osserva fin dai tempi delle giovanili, e nelle ultime ore si sarebbero aperti spiragli concreti per aprire una vera trattativa. Sarebbe un altro figlio degli Anni 90 all’interno di una rosa, quella bianconera appun- to, che guarda già abbondante­mente al futuro senza compromett­ere un presente vincente.

ALTERNATIV­E Altri nomi da non trascurare: l’egiziano Salah, il colombiano Cuadrado e lo slovacco Hamsik. Sul primo, i bianconeri non si muoveranno finché non sarà eventualme­nte la Fiorentina a mollare. Cuadrado? Mourinho lo vende, ma solo per soldi, niente prestiti insomma: costa non meno di 25-30 milioni di euro. Infine Hamsik, trequartis­ta atipico in cerca di rilancio: il Napoli, dal canto suo, potrebbe puntare su Rugani (di ritorno a Torino), pupillo di Sarri.

VISITE... Oggi, intanto, il nazionale croato Mario Mandzukic, arrivato ieri sera a Torino (come riportato nella foto-notizia qui accanto, dovrebbe svolgere le visite mediche, poi ci sarà il blitz in sede per le firme, quindi ci sarà l’annuncio ufficiale da parte del club bianconero. E in Italia arrivano pure i vertici del Boca Juniors: domani l’incontro per Carlitos Tevez, che costerà 5-6 milioni di euro oppure il cartellino di un giovane, su tutti il nome di Rodrigo Bentancur, centrocamp­ista uruguaiano che compirà 18 anni il 25 giugno.

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