Dal Bayern 35 milioni per Vidal: quasi fatta Se ne va un altro big
Tevez e Pirlo via il cileno che ha l’accordo coi tedeschi E anche Llorente sta per partire: si è mosso pure il Real
Arturo Vidal è a un passo dal Bayern. Anzi, già oggi il fresco campione sudamericano potrebbe firmare per il laboratorio Guardiola. In Cile ne sono convinti da ieri mattina, e sostengono che lo abbia già comunicato alla famiglia. Di certo, l’agente Fernando Felicevich non è andato a Monaco per passare qualche giorno di vacanza. I tedeschi sono pronti a mettere sul tavolo un contratto quinquennale da 6,5 milioni a stagione e hanno presentato alla Juve un’offerta di 30 milioni, cifra che con un ulteriore rilancio potrebbe anche accontentare i campioni d’Italia. Pur senza mai esporsi ufficialmente, in corso Galileo Ferraris hanno infatti messo in preventivo da tempo un’eventuale cessione di Vidal, in modo da bloccare almeno per un altro anno la «fuga» di Pogba.
LA TRATTATIVA La prima richiesta della Juventus è stata di 45 milioni, ma nella tarda serata di ieri si era scesi a 40. L’impressione è che a ore il punto d’incontro verrà trovato attorno ai 35 milioni più bonus, così da avvicinare sensibilmente quota 40 milioni. Possiamo invece dare per fatto e sottoscritto l’accordo fra il Bayern e il giocatore, che ha spinto notevolmente per questa soluzione. Insomma, ci sono tutti i presupposti per portare a termine uno degli affari più importanti a livello internazionale di questa finestra di mercato. Oltretutto, Bayern e Juve sono davvero società amiche.
RITORNO DI FIAMMA È un ritorno di fiamma quello fra i tedeschi e Vidal. Nell’estate del 2011 la Juventus strappò il «tuttocampista» di Santiago proprio al Bayern: 12 milioni e l’aiuto di fatto del Bayer Leverkusen, nemico storico dei bavaresi. E in quell’occasione esplose Karl Heinze Rummenigge, che non risparmiò durissimi attacchi anche ai bianconeri: «Vidal ci aveva garantito la firma innumerevoli volte, possiamo allora vedere che valore hanno le sue promesse. Se fosse un ventura italiana con in bacheca 4 scudetti, 2 Supercoppe italiane e una Coppa Italia. Impressionante l’apporto in gol: 48 reti in 117 partite, eccezionale la stagione 2013-2014 chiusa con 18 centri. Roba da attaccante puro. È comunque a livello di personalità che il 28enne cileno ha dato il meglio di sé. «Se devo andare in guerra, io porto sempre con me gente come Vidal e Tevez – diceva spesso Conte –. Quando il gioco si fa duro, questi sono personaggi che non tradiscono mai, non si nascondono e sono i primi ad aiutare il compagno in difficoltà. Sanno suonare la carica e vedere la luce anche dove luce non c’è».
CIAO FERNANDO? In uscita c’è anche Fernando Llorente ma questo era previsto. Occhio a Tottenham, Real Madrid e anche Porto, dove gioca Alex Sandro che tanto piace alla Juve. In particolare nelle ultime ore si sarebbero intensificati i contatti con Florentino Perez su input del neotecnico Rafa Benitez.