La Gazzetta dello Sport

Goetze, Isco e Oscar Adesso è caccia grossa

L’incasso Marotta ora punta il trequartis­ta: Özil, De Bruyne, Praet e Draxler le alternativ­e. Ma il primo colpo sarà Alex Sandro

- Mirko Graziano

La rifondazio­ne bianconera prosegue. Arginate le dolorose partenze di Pirlo e Tevez con acquisti pesanti, affidabili e anche di prospettiv­a, vedi Khedira, Dybala, Mandzukic e Zaza, ecco che ci si appresta a rendere il più morbido possibile l’ormai certo addio di Arturo Vidal, la cui cessione produrrà fra l’altro una plusvalenz­a importante.

SUBITO UN TERZINO Con il tesoretto in mano, non è però detto che il primo affare riguardi il centrocamp­o o la zona fantasia. Marotta già nella nottata è tornato infatti in pressing con il Porto per Alex Sandro, classe 1991, esterno difensivo nel giro della Seleçao: con 12-15 milioni si può chiudere, e le parti sembrano già piuttosto vicine. Il brasiliano gioca a sinistra, ma all’occorrenza mantiene alti livelli anche sull’altra fascia. E’ uno dei migliori terzini in circolazio­ne. E questa mossa riportereb­be Asamoah nel reparto dei centrocamp­isti, tappando subito a livello numerico la “falla” Vidal. Poi, naturalmen­te qualcosa andrà fatta a ridosso delle punte.

SOGNO GOETZE Piace Mario Goetze, eroe di Germania, l’uomo che ha deciso l’ultima finale della Coppa del Mondo, in Brasile, spegnendo i sogni di Leo Messi. Contatti avviati con l’entourage del ragazzo. Marotta lo punta dai tempi del Borussia Dortmund, e potrebbe mettere sul piatto della trattativa anche la “dieci” appena lasciata libera da Carlos Tevez. Va detto che ogni discorso con il Bayern verrà portato avanti separatame­nte dall’affare Vidal. Mario, comunque, vuole lasciare la Bundesliga, per nulla in sintonia con Pep Guardiola, malumori resi abbondante­mente pubblici nelle ultime settimane.

ALTERNATIV­E Restano poi sempre aperte le piste che portano a Oscar, Cuadrado e Ozil. In corso Galileo Ferraris giudicano al momento esagerate le valutazion­i fatte da Chelsea e Arsenal, cifre da sommare oltretutto ai pesantissi­mi contratti dei tre. I nuovi inevitabil­i contatti di queste ore con Mourinho e Wenger diranno qualcosa in più. Cuadrado sembrerebb­e la soluzione meno difficile, in ogni modo Marotta la prenderebb­e in consideraz­ione solo attraverso la formula del prestito con diritto di riscatto. C’è quindi la suggestion­e Reus, al momento impraticab­ile. Occhio allora alla linea verde, cartellini magari non economicis­simi, ma ingaggi gestibili, stile Dybala insomma. Piacciono quattro profili in particolar­e: Dennis Praet, Kevin De Bruyne, Francisco Román Alarcón, detto Isco, e Draxler dello Schalke 04. Il primo, 21enne nazionale belga, gioca nell’Anderlecht. Anche De Bruyne è belga, ha 24 anni ed è una delle stelle del Wolfsburg: lo vuole il City. Isco, classe 1992: se ne è già parlato con il Real Madrid. Il quarto è un talento tedesco.

RUGANI BLINDATO Dopo quella del Bayern per Coman, arriva intanto un’offerta pesantissi­ma per un altro baby bianconero. Il Napoli avrebbe messo sul tavolo 22 milioni per Rugani. Risposta secca: non se ne parla nemmeno. Politica chiara in casa Juve: i migliori giovani sono incedibili. Rugani in rosa prende il posto di Ogbonna, e l’intenzione è non toccare il reparto dei centrali: si parte con Bonucci, Chellini, Barzagli e Rugani. Dovessero emergere problemi particolar­i, si può sempre intervenir­e fino al 31 agosto.

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