Paura Brasile Risale nel 3° set e adesso spera nella semifinale
3-1 sugli Stati Uniti rimette in corsa i verdeoro dopo la sconfitta sulla Francia
Viaggio all’inferno e ritorno… con riserva. Il Brasile non poteva sbagliare con gli Stati Uniti e non lo ha fatto. E ora resta a guardare Francia-Stati Uniti (oggi alle 19) in attesa di sapere se continuerà la sua avventura nelle Final six di World League. Per la squadra di Bernardinho l’deale sarebbe una vittoria della Francia o un netto successo degli Usa.
FANTASMI A un passo dal terzo k. o. di fila casalingo tra Cuiabà (3-2 subito dall’Italia in regular season) e Rio de Janeiro, i verdeoro si sono ritrovati. La squadra di Bernardinho nel terzo set ha visto le streghe quando al 2° time out tecnico gli statunitensi erano avanti 16-13 dopo aver vinto il 2° parziale e girato l’inerzia del match. I fantasmi della sfida di mercoledì con la Francia aleggiavano sul Maracanazinho. L’andamento sembrava la fotocopia del k. o. del match d’apertura: vittoria nel 1° set, k.o. nel 2° e 3° set. Il finale di set è una sfida nella sfida tra Lucarelli — migliore tra i brasiliani con 19 punti — e Anderson — che ha chiuso con 30 — con il primo che sigla il 25-23 che rianima i 10.000 del Maracanazinho. «Abbiamo parlato molto dopo la nostra sconfitta di ieri – sottolinea Bruninho – e da capitano ho cercato di spingere la squadra. È stata una prova di maturità della squadra».
FINALE La forza di reazione dei brasiliani si rivede anche nel 4° set. Reazione che spiazza la squadra di Speraw, avanti fino al 19-16. «Non siamo stati abbastanza aggressivi – ammette il coach statunitense —. Soprattutto nel 4° set con la squadra che non ha offerto una grande resistenza». E nel testa a testa finale i verdeoro chiudono alla seconda occasione ancora con Lucarelli. E se il rammarico di Speraw è per l’atteggiamento, il capitano della formazione a stelle e strisce guarda il bicchiere mezzo pieno: «Dobbiamo essere più sicuri nel gioco — afferma Lee —. Ma, è stata un’esperienza molto importante giocare in Maracanazinho un anno prima dei Giochi Olimpici». La festa del Maracanazinho può partire in attesa della sfida dell’Italia: lo spauracchio della terza sconfitta consecutiva è scampato. Ora per il Brasile resta l’attesa di scoprire se avrà un posto nelle semifinali di sabato a un anno dal torneo olimpico che si giocherà proprio al Maracanazinho.