Spara e uccide 4 marines «Attacco ispirato all’Isis»
Ha aperto il fuoco al Naval reserve center di Chattanooga, nel sud dello stato del Tennessee in un centro riservisti della marina. Dopo 30 minuti ha colpito in un centro di addestramento militare. Un cecchino ha ucciso quattro marines e ha ferito altre tre persone, che sono state ricoverate in ospedale. Nello scontro a fuoco è morto anche l’aggressore, dopo un folle inseguimento in auto. Le forze dell’ordine hanno identificato il killer: Muhammad Youssef Abdulazeez, 24 anni, agente di sicurezza al dipartimento di Opere pubbliche cittadino, e originario del Kuwait. Negli edifici nei pressi della zona militare le persone si sono barricate all’interno. Messaggi di allerta sono comparsi sul sito del vicino campus universitario, misure di sicurezza sono scattate nel centro commerciale. «Stiamo trattando la vicenda come un atto di terrorismo interno», ha detto il procuratore Bill Killian. L’Fbi non ha confermato dicendo che «tutte le piste sono aperte». Il sindaco di Chattanoga ha parlato di «un terribile atto di violenza». «Le nostre preghiere vanno alle famiglie dei marines», ha twittato dopo la tragedia. Col passare dei minuti l’ipotesi di un atto di terrorismo legato all’estremismo islamico ha preso sempre più piede e le indagini hanno cercato di collegare Adbulazeez ad alcune cellule jihadiste, di ricostruire le sue frequentazioni e di scavare nel suo passato.