Società, ci siamo Entro 7-10 giorni la firma di Bee?
Broker thailandese atteso per fine luglio: acquisirà il 48% del club
Il calendario inizia ad avvicinarsi alla fase calda. E in questo caso l’anticiclone africano c’entra poco. La temperatura rossonera infatti sta salendo man mano che ci si avvicina alla dead-line – non tassativa – della trattativa fra Silvio Berlusconi e Bee Taechaubol, prevista per fine mese. In ballo c’è la cessione del 48% delle quote societarie al broker di Bangkok, a capo di una cordata di imprenditori orientali, che verseranno nelle casse di via Aldo Rossi 480 milioni. DETTAGLI La firma del preliminare di vendita era stata apposta il 5 giugno, e le parti si erano date otto settimane di tempo per studiare le carte e perfezionare i dettagli dell’accordo. Dunque, ci siamo quasi. Al momento non c’è ancora una data ufficiale a tutti gli effetti, ma Mr. Bee è atteso a Milano per l’atto finale di compravendita tra il prossimo weekend e l’inizio della settimana successiva. Quindi, fra il 24 e il 27 luglio. Quasi certamente non si tratterà di una toccata e fuga, Taechaubol rimarrà a Milano qualche giorno.
Da dietro le quinte non emergono particolari problemi. L’iter si sta svolgendo come da programma, sia nelle tempistiche che in termini tecnici. A meno di colpi di scena, non dovrebbero esserci sorprese di sorta. Il Milan si appresta quindi a voltare una pagina storica, che garantirà un cospicuo capitale fresco (i soldi per il mercato attuale sono comunque a carico di Fininvest), un portone spalancato sull’Oriente e soprattutto la prospettiva dello sbarco alla Borsa di Hong Kong, preventivato entro un anno mezzo, due anni al massimo.