La Gazzetta dello Sport

La Fiorentina parla spagnolo: quattro titolari sono «rojos»

Mario Suarez, Borja Valero e Joaquin in campo contro i rossoneri. E in settimana arriva il quinto, Baez

- Giovanni Sardelli FIRENZE

Principale alleata e maggiore insidia. Strano destino quello della Spagna, Nazione che da qualche anno si sposa con il viola. Da lì arriva buona parte della formazione titolare che Paulo Sousa ha in mente per l’esordio contro il Milan. Alonso in difesa, Mario Suarez e Borja Valero in mezzo al campo: Joaquin esterno d’at- tacco con licenza di inventare. Anche senza «tiqui-taca» la lingua in campo rimane quella. Proprio su Joaquin però, nelle ultime ore si sono addensate nubi andaluse. Dichiarato l’obiettivo del Betis Siviglia di riportare a casa il proprio campione. Idea che non ha lasciato indifferen­te il numero 7 viola, stuzzicato dalla possibilit­à di accettare il corteggiam­ento.

RESTI QUA Detto che Joaquin chiuderà la propria carriera al Betis, c’è da capire quando. Non ora, sentendo la Fiorentina. Che fa muro, per niente disposta a lasciar partire una pedina così importante a pochi giorni dall’inizio del campionato. Joaquin, classe 81, ha un altro anno di contratto a Firenze. Con opzione legata alle presenze per quello successivo. Possibile che i Viola propongano un rinnovo a prescinder­e o decidano di regalare il cartellino al calciatore al termine di questa stagione anche a rinnovo automatico avvenuto. Permettend­ogli di tornare nell’amata Siviglia. Zero voglia di lasciarlo andare a meno di due settimane dalla chiusura del mercato. La dirigenza gigliata non molla, nonostante capisca cosa spinga il calciatore a puntare verso l’Andalusia. Il ritorno a casa, un contratto di tre anni (con opzione per il quarto), la possibilit­à di una carriera nel Betis una volta appese le scarpe al chiodo. Opzioni prospettat­egli da Macia, ora al Betis, in una cena con il calciatore a Siviglia.

ARRIVA BAEZ Chiuso (forse) il caso Joaquin, occhio al mercato in entrata. È uruguagio, ma con passaporto anche spagnolo (e quindi comunitari­o), il giocatore che la Fiorentina spera di annunciare entro il fine settimana. Trattasi di Jaime Báez, classe ’95, attaccante della Juventud, recentemen­te seguito

Mario Suarez, 28 anni Borja Valero, 30 anni Joaquin, 34 anni

Marcos Alonso, 24 anni anche dalla Lazio. Trattativa che si aggira intorno ai 2,5 milioni di euro. Tra qualche giorno l’operazione sarà ufficiale.

FIORENTINA IN ROSA Nel frattempo, quella viola è diventata la prima società profession­istica italiana ad avere una squadra femminile in Serie A. È stata infatti presentata ieri la «Fiorentina Women’s Football Club». Patrizia Panico sarà la stella, il consiglier­e viola Sandro Mencucci il presidente. Lo stesso Mencucci è tornato sull’approdo di Salah alla Roma. «Nel calcio manca la solidariet­à tra i club, ognuno fa i propri interessi».

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