La Gazzetta dello Sport

È la Serie A dei Magic ritorni

Da Reina a Pandev e Jovetic, aspettando Gilardino e (forse) Ibra: quante facce «amiche»

- Marco Guidi

Avolte ritornano, in Serie A. Aspettando Gilardino e, chissà, Ibrahimovi­c, il nostro campionato riabbracci­a facce amiche. Gente che se ne era andata per trovare un futuro migliore, ma poi forse ha capito che in Italia si stava meglio. O, se non altro, si giocava di più. Basta scorrere il listone Magic per leggere di nuovo i loro nomi. Tra i portieri riecco Reina. Aveva lasciato Napoli per l'Allianz Arena, come se a Monaco non sapesse ci fosse un certo Manuel Neuer. Risultato? Appena tre presenze in Baviera e biglietto di ritorno prenotato in fretta e furia a stagione finita. Si dice avesse nostalgia della città, ma è probabile sentisse soprattutt­o la mancanza del prato del San Paolo. Almeno qui non ci sono giganti con cui giocarsi la maglia da titolare. Gabriel, Rafael e Andujar (in partenza) si rassegnino, mentre per voi è una buona presa a 13 Magic milioni, anche perché le squadre di Sarri non prendono mai tanti gol. Meno entusiasmo generano i comeback di Isla (Juve) e Vargas (Napoli, ma in attesa di sistemazio­ne). La coppia cilena era emigrata al Qpr, ma dopo la retrocessi­one in Championsh­ip, i londinesi non hanno neanche provato a riscattarl­i. Più che ritorni, pacchi rispediti al mittente... Casi a parte sono quelli di Fausto Rossi (Juve) e Rebic (Fiorentina). Giovani dati in prestito per maturare all'estero e poi rientrati, ma ora pronti a partire di nuovo. CHE MATOS Al Carpi hanno subito festeggiat­o la doppietta di Matos in Coppa Italia. Il brasiliano non era mai andato a segno tra Cordoba (Spagna) e Palmeiras (Brasile) nella scorsa stagione. Appena riassapora­ta l'aria del Belpaese, ecco due gol al Livorno. Per intenderci, il quinto e il sesto della sua intera carriera. A 21 anni, invece, Monachello vanta già cinque paesi visitati da calciatore: di proprietà del Monaco, aveva giocato prima in Ucraina e Cipro, poi in Belgio e Grecia. Lo scorso anno aveva lasciato il Principato per passare in prestito al Lanciano. A riportarlo stabilment­e in Italia ci ha pensato quest'estate l'Atalanta. Forse i nerazzurri lo gireranno a una terza squadra, ma per il momento il suo nome è scritto nel listone. JOVETIC E PANDEV Il piatto forte dei ritorni è però dalla trequarti in su. L'Inter ci ha riconsegna­to Jovetic, dopo due anni ingloriosi al Manchester City, proprio nell'anno della ricomparsa del trequartis­ta al fantacalci­o. Il montenegri­no è finito proprio nella gabbia del nuovo ruolo, con un costo di 23 Magic milioni. Tornasse quello della Fiorentina, sarebbe quasi da comprare al volo. In attacco il Genoa ha riportato in Serie A Pandev, uno degli eroi del triplete dell'Inter di Mourinho. Al Galatasara­y non ha trovato fortuna, qui riparte da una quotazione di 16 crediti. Ieri ha fatto notizia la toccante lettera d'addio di Inler ai tifosi del Napoli. Gokhan rilassati, magari torni già l'anno prossimo. È successo anche a Reina...

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GETTY Goran Pandev, 32 anni

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