Iheanacho salva il City Ma si ferma Aguero
18enne nigeriano decide la sfida col Crystal Palace. Problemi al ginocchio per l’argentino, rischia di saltare la partita con la Juve
Buone e cattive notizie per la Juventus dopo l’1-0 del Manchester City nel fortino del Crystal Palace. Quelle cattive sono l’ennesimo successo, il quinto consecutivo, di una squadra che sta facendo il vuoto in Premier; una difesa ancora imbattuta; una panchina ricca di risorse, dove Pellegrini ha pescato ieri il gol vincente, inserendo all’88’ il diciottenne nigeriano Kelechi Iheanacho. Il ragazzino, prelevato nel 2014 dall’accademia Taye di Owerri, miglior giocatore del Mondiale Under 17 del 2013 negli Emirati Arabi — 7 presenze e 6 reti —, è andato a segno 54 secondi dopo l’ingresso in campo. Iheanacho ha fatto centro al primo colpo, riprendendo il pallone respinto da McCarthy sulla botta di Nasri e dimostrando di essere non solo veloce, ma anche furbo: trovarsi al posto giusto, al momento giusto e con la lucidità giusta è una delle doti dei grandi attaccanti. Iheanacho ha già bastonato i club italiani: il Milan in un’amichevole estiva del 2014 e la Roma nella tournée australiana di due mesi fa. Pellegrini lo ha presentato in Pre- mier il 29 agosto contro il Watford e ieri, alla seconda presenza, ecco questo gol che permette alla capolista di proseguire la corsa solitaria.
AGUERO K.O. Nel Manchester City dovrebbe splendere il sereno, ma complice forse il clima inglese, ci sono sempre nuvoloni in agguato: si è infortunato Aguero. Il centravanti argentino è stato abbattuto da Dann al 18’, prima entrataccia di un match dove in tanti hanno rischiato le gambe. L’arbitro Jones si è limitato ad ammonire il difensore del Crystal Palace. Aguero,