Modena che sbagli Frattali para tutto Poi l’Avellino vince

L’Avellino soffrendo e con un pizzico di fortuna batte il Modena scacciando i primi mugugni e fantasmi della stagione, comparsi dopo la sconfitta nel derby a Salerno. Crespo cambia 5 uomini rispetto alla sconfitta con il Vicenza, in attesa di Galloppa (e forse anche di Palladino), ma il Modena deve recitare il mea culpa per essere stato padrone del campo per oltre un’ora, trovando però sulla sua strada un insuperabile Frattali, strepitoso in sei occasioni (Nizzetto al 2’, Luppi al 3’ e 43’, Rubin al 50’, Granoche al 51’ e 65’), oltre a centrare l’incrocio dei pali con Stanco all’86’.

IN RITARDO L’Avellino è ancora alla ricerca di una identità. L’equilibrio tra i reparti latita, così la difesa va spesso in tilt, il centrocampo non filtra e le punte, con pochi rifornimenti, non riescono a trovare il guizzo vincente. Così dopo tanto spreco del Modena, uscito alla fine tra gli applausi, Tesser indovina le mosse che danno la svolta alla gara vitalizzando una squadra impacciata ed insi- cura. Dentro il giovane talento Bastien, ma soprattutto l’atletismo dei poderosi Jidayi e Mokulu che cambiano volto al match nell’ultimo quarto d’ora. Al 32’ sull’angolo di Gavazzi, irrompe Jidayi che fulmina di testa l’incerto Manfredini. Il raddoppio arriva al 39’ con Mokulu che, servito da Biraschi dalle retrovie, realizza in diagonale il suo primo gol nel secondo campionato di B.