Gasol trema davanti alla compatta Grecia
«Spanoulis ha equilibrio perfetto tra le sue iniziative e quelle dei compagni»
Sabato sono accorsi in 27 mila per vedere soprattutto lui, Tony Parker. La Francia ha vinto ma il pluricampione Nba ha segnato solo 5 punti e la sua squadra ha fatto il rush decisivo contro la Turchia senza di lui. Stasera, il quarto con la Lettonia: «Non riesco a neppure a immaginare l’atmosfera che ci sarà» dice Ainar Bagatskis, il coach di una squadra che produce un’ottima pallacanestro, diffusa ed equilibrata in attacco (7 giocatori racchiusi tra i 10.3 punti del top scorte Bertans e i 7.2 di Timma), tiene gli avversari al 40% al tiro ma non sembra avere speranze contro la Francia, imbattuta e in missione. Ma Tony non è quello che tutti si aspettavano: «Non mi è mai capitato di giocare davanti a 27 mila francesi – dice – è una cosa a cui ci abitueremo dalla prossima partita. Ho segnato poco? Meglio gioca la squadra, meglio è anche per me, non ha senso che io forzi se De Colo o Fournier vanno bene, li lascio giocare. Se poi arriveranno le difficoltà per loro e Lau- vergne, allora io, Diaw e Batum ci faremo trovare pronti. Non dovete preoccuparvi per me, sto bene, sono felice perché la squadra vince, è il mio ultimo Europeo e voglio godermelo». Pronostico: Francia.
L’altra grande stella di stasera, Pau Gasol, si è allenata. Ha avuto un problema simile a quello di Bargnani nel sofferto ottavo contro la Polonia. Oggi la Spagna, che recupera anche Rudy Fernandez, affronta la Grecia imbattuta: resta la squadra che ha segnato più punti finora, ma appare vulnerabile di fronte alla compattezza dei greci, ancora imbattuti,che stavolta sono favoriti.
SCARIOLO «La Grecia ha giocatori Nba o che sono stati protagonisti a livello di Final Four di Eurolega – dice il c.t. spagnolo Sergio Scariolo – con una profondità incredibile in panchina. Siamo la squadra con le migliori cifre offensive ma abbiamo avuto delle pause in difesa e la cosa più importante sarà eliminarle per 40’». Se Pau è il capocannoniere europeo a 23 punti di media, la Grecia ha 4 giocatori in 3 decimi dietro agli 11 punti a partita di Koufos: Spanoulis, Bourousis e Printezis. «Perché Spanoulis ha un equilibrio perfetto tra le sue iniziative e quelle dei compagni – dice Scariolo –. Non è egoista, non sarà solo lui il pericolo». Semifinale Francia-Grecia? Per i greci, ultima medaglia il bronzo del 2009, è una grande occasione. Pronostico: Grecia.