JUVE, ECCO L’ORGOGLIO DEI CAMPIONI
Ètornata la Juve. Quella dei quattro scudetti consecutivi, quella che si è arrampicata pochi mesi fa sino alla finale di Champions, quella che ha sfiorato il triplete, quella che l’anno scorso ha preso a pallate il Borussia Dortmund nella sua tana e ha spazzato via il Real. Per una notte nessuno si ricorda più che Tevez è volato in Argentina e che Pirlo ha scelto di scrivere una nuova storia della sua fantastica carriera. Ci sono nuovivecchi «eroi» da celebrare. La squadra di Allegri si scatena dopo essere arrivata a un passo dal baratro. Dura navigare contro corrente, invece nel momento più difficile è venuto fuori l’orgoglio dei campioni. Il pari di Mandzukic premia una scelta di mercato che era già oggetto di dibattito, così come l’assist di Pogba giustifica il numero 10 che il francese porta sulla schiena. La magia finale di Morata conferma, inoltre, che anche questa nuova Juve, più giovane e ancora da costruire tatticamente, ha tanti carati di nobiltà nella sua rosa. Se Morata è il gioiellino, Buffon è il campione da leggenda. Anche stavolta Gigi dimostra di essere il punto di partenza del nuovo progetto bianconero. La triste Juve dei primi tre turni di A aveva bisogno di un elettrochoc. L’attesa scossa è arrivata. Ora c’è la curiosità di vedere se l’effetto City avrà una coda in campionato. Ma, di sicuro, la Juve, dopo questa magica notte di Champions, ha voltato pagina. E la concorrenza, in chiave scudetto, farà bene a tenere gli occhi bene aperti. Tornando alla Coppa, ora è la Juve il punto di riferimento nel girone. Gli inglesi sono il nostro obiettivo nella classifica Uefa, questa vittoria ci invita a sognare il sorpasso che varrebbe il 4 club in Champions.
Il primo atto di Coppa è anche un inno al calcio spagnolo. Tre squadre in pista, tre vittorie. Il Siviglia affianca la Juve in testa alla classifica, sarà complicato farlo fuori. Il Real di Benitez travolge lo Shakthar grazie al solito trio BBC: Benzema, Bale, Cristiano Ronaldo. Ma il risultato più «pesante» lo firma l’Atletico di Simeone, che centra un risultato importante con il Galatasaray. Stasera entrano in scena i campioni del Barcellona. La Roma di Garcia non potrebbe incrociare di peggio, ma attenti alla velocità di Salah. Tornando al primo turno di Coppa, parte bene il Psg. C’è un pizzico d’Italia nel successo dei francesi: l’assist di Verratti per Di Maria. La crescita del talento azzurro è un dato che farà sorridere Antonio Conte. Stecca invece lo United con il Psv nonostante la montagna di soldi investiti nell’ultima campagna acquisti. Ultima riflessione ancora sulla Juve, che ha corteggiato a lungo Draxler, decisivo nella vittoria del Wolfsburg contro il Cska. Ma dopo la notte di Manchester non c’è spazio per i rimpianti.