Milinkovic e i suoi fratelli A Est la Lazio cambia volto
Ucraina spazio a tutti i nuovi acquisti Stop più lunghi per i quattro infortunati
Sergej Milinkovic, 20 anni, centrocampista Alessandro Matri, 30, punta Wesley Hoedt, 21, difensore Ricardo Kishna, 20, punta
AEst qualcosa di nuovo. Per la Lazio. Domani sera in Ucraina il Pioli bis prenderà finalmente forma. Dopo essersi affidato con alterne fortune alla vecchia guardia nelle prime uscite stagionali, il tecnico manderà in campo tutti o quasi gli acquisti confezionati per lui dal duo Lotito-Tare. Un inedito, almeno fino a questo momento. Perché finora l’utilizzo dei nuovi è avvenuto con il contagocce. Fondamentalmente perché a parte l’ultimo arrivato (Matri) gli altri giocatori sbarcati a Formello quest’estate sono tutti giovani e il loro ambientamento andava gestito con estrema cautela. OCCHIO A MILINKOVIC Il tirocinio, però, è finito e domani sera contro il Dnipro nella gara inaugurale della fase a gironi di Europa League sarà possibile vederli tutti in campo. Tutti tranne uno, Patric, che non è stato inserito nella lista Uefa. Gli altri invece ci saranno tutti. A cominciare dal salvatore della patria Matri che, dopo l’ottimo debutto da subentrato in campionato, partirà titolare a Dnipropetrovsk. In campo anche il serbo Milinkovic e gli olandesi Kishna e Hoedt, mentre dovrebbe partire dalla panchina il talentuoso Morrison, che non ha ancora i 90 minuti nelle gambe e sarà pertanto sganciato da Pioli a partita in corso. La novità più attesa sarà in ogni caso Sergej Milinkovic. Perché farà l’esordio da titolare con la maglia biancoceleste. E perché è stato lui l’acquisto più oneroso dell’estate laziale ed
i trofei europei conquistati dalla Lazio: la Coppa delle Coppe nel 1998-99 e la Supercoppa Europea nella stagione successiva