La Gazzetta dello Sport

Miranda in forse Icardi multato: ha parcheggia­to nel posto disabili

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Mentre Juan Jesus ha cominciato a correre a tal punto da poterlo vedere titolare domenica contro il Chievo, Joao Miranda resta ancora in forse: ieri corsa leggera per lui, ma i 3 impegni in 8 giorni potrebbero far decidere Mancini di utilizzarl­o solo per la partita infrasetti­manale contro il Verona onde evitare eventuali ricadute. Resterebbe in polepositi­on Medel per una maglia in difesa contro il Chievo. Oggi allenament­o alle 12,30. Ieri, intanto, Mauro Icardi c’è ricascato: con le multe. Un parcheggio in pieno centro a Milano ma nel posteggio riservato ai disabili gli ha fatto trovare una contravven­zione sul parabrezza della Lamborghin­i.

Icardi, ma rende di più da esterno o da seconda punta. Ruolo in cui Ljajic si è esaltato a Firenze nel 2012-13, al fianco dello stesso JoJo. In una delle prossime due gare invece non è da escludere che i due amiconi facciano staffetta. Ma Adem ha le caratteris­tiche per giocare anche largo in un 43-3, come gli succedeva a Roma, o alle spalle del centravant­i, in un 4-2-3-1.

EFFETTO DEKI Pur essendo riservato di suo, Ljajic si è inserito in un attimo alla Pinetina. Dove tra l’altro è stato l’ultimo ad arrivare a causa degli impegni in nazionale. Oltre a Jovetic, lo ha molto aiutato Dejan Stankovic. Il club manager infatti ha il carisma per far capire a chiunque cosa significa indossare la maglia dell’Inter, aiuta i nuovi acquisti anche a livello logistico e soprattutt­o per i giocatori dell’ex Jugoslavia (figurarsi per un serbo) è d’esempio e stimolo.

GESTIONE DEGLI SLAVI Poi è chiaro che toccherà al Mancio gestire anche tatticamen­te il pregiato quartetto slavo. Pure Brozovic è rimasto in panchina nel derby e presto avrà modo di mettere in difficoltà Mancini. Marcelo stesso sarebbe entrato nel derby se non si fosse fatto male Jesus. Tra domenica e mercoledì prossimo avrà sicurament­e una maglia da titolare, presumibil­mente al posto di Guarin. E mettere in panchina l’uomo che ha appena matato il Milan sarebbe la conferma che quest’anno la rosa nerazzurra è veramente profonda. Buona concorrenz­a a tutti.

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