PROTAGONISTA Pjanic, quel gol pesa ancora Rientro lampo per la vendetta
Segnò al Milan su punizione ma la rete fu annullata e venerdì vuole esserci nonostante la botta all’anca. Anche Lichtsteiner da valutare
Tutti sull’aereo per Doha. Anche Miralem Pjanic e Stephan Lichtsteiner, che sono acciaccati ma sperano di riuscire a recuperare in tempo per poter giocare venerdì. Nella lista di Allegri ci sono 24 giocatori: mancano all’appello solo Dani Alves e Bonucci, ancora indisponibili, per questo il tecnico ha scelto di convocare per il Qatar due difensori della Primavera: Coccolo e Andersson. La squadra è partita da Caselle nel primo pomeriggio, dopo l’allenamento mattutino a Vinovo. Atterrata in serata, oggi farà il primo allenamento in loco, a porte aperte.
OPERAZIONE RECUPERO I riflettori sono tutti puntati sul difensore e sul centrocampista. Dalle loro condizioni dipenderanno le scelte di Allegri per la formazione anti Milan. Gli esami effettuati lunedì hanno confermato che non si tratta di nulla di grave: Lichtsteiner è uscito per un risentimento muscolare, Pjanic invece si è fermato contro la Roma per una botta all’anca. Se lo svizzero non ce la farà, Allegri molto probabilmente abbandonerà temporaneamente la difesa a quattro per tornare a tre, non avendo altri terzini di ruolo. Grazie al recupero lampo di Barzagli (che ha giocato uno spezzone di partita con la Ro- ma dopo lo stop di oltre un mese per la lussazione alla spalla sinistra), Allegri avrà quattro centrali a disposizione e potrà utilizzare Cuadrado come esterno destro. Soluzione ancora più obbligata in caso di forfeit anche di Pjanic, perché verrebbe a mancare il trequartista. Il bosniaco è abituato a stringere i denti, l’ha già fatto nell’ultima partita, quando aveva ancora dolore alla coscia per una botta rimediata contro la Dinamo Zagabria. Tra i due sembra lui quello più facile da recuperare. In ogni caso oggi ne sapremo di più.
VENDETTA Pjanic ci tiene a giocare questa partita, non solo perché assegnerà il primo trofeo della stagione, ma anche per vendicare la sconfitta in campionato contro il Milan: a San Siro Mire segnò su punizione, ma il gol venne annullato per fuorigioco. Sono passati due mesi da quella notte di San Siro: Pjanic si è consolato facendo gol a Puggioni (Sampdoria), Sorrentino (Chievo), Perin (Genoa) e Hart (Torino), ora vuole riprovarci con Donnarumma. Contro i rossoneri ha fatto centro una sola volta in 9 confronti: Roma-Milan 2-0 (25 aprile 2014), Mire sbloccò il risultato su assist di Totti. Francesco stavolta non ci sarà, ma il bosniaco sa come procurarsi da solo l’occasione per indirizzare la partita.