RENATO DI ROCCO
PRESIDENTE FCI DAL 2005
«Che gioia vedere i quartetti ai Giochi E a Treviso nasce il velodromo»
Presidente Di Rocco, alla fine del suo terzo mandato l’Italia centra il record di medaglie: 50.
«Non mi interessa la quantità ma la qualità. E allora vedere all’Olimpiade di Rio i quartetti dell’inseguimento, una specialità storica per l’Italia, è stata la gioia più bella. Ragazzi e ragazze sono già concentrati su Tokyo 2020».
Il movimento di base è cresciuto, soprattutto a livello femminile: ora sono i professionisti a soffrire.
«Il velodromo di Montichiari e il tecnico unico strada-pista sono stati determinanti per far decollare la multidisciplinarietà nelle donne. Tra i pro’, non abbiamo più una nostra squadra nel WorldTour, ma guardiamo a Inter e Milan: dove stanno andando? Nei fondi cinesi. Perciò non mi scandalizzo se i migliori italiani sono nelle squadre di Abu Dhabi con Saronni e Bahrain con Nibali».
La prossima fermata?
«La nascita del nuovo velodromo di Treviso. Domani (oggi, ndr) annunciamo l’accordo con il gruppo romano Parnasi, che ha vinto la gara. Il velodromo si costruirà a Treviso nell’area delle Bandie: 4500 posti, pista da 250 metri. Un’opera per i grandi eventi: Mondiali e Sei Giorni. Per il 2019 sarà pronto, prima di Tokyo». Luca Gialanella