Civitanova, Kovar c’è e la corsa in Europa riparte di slancio
Il martello torna titolare nel turnover contro il Liberec: «Grazie Blengini di avermi dato fiducia, ho bisogno di giocare»
Riprende la corsa in Champions per Civitanova che guadagna i suoi primi 3 punti nel girone battendo nettamente il Dukla Liberec. Nel giorno dell’addio ufficiale dell’arbitro belga Di Giacomo che, a fine gara, saluta direttamente giocatori e pubblico microfono alla mano. E’ la Lube del turnover con Juantorena, Kaliberda e Cester rimasti a guardare e sono proprio i sostituti a mettersi in evidenza, con Kovar e Cebulj che si ergono protagonisti accanto al solito infallibile “muratore” Stankovic una certezza assoluta per Blengini. Ma la nota più lieta della serata, oltre al successo, è forse proprio il recupero fisico, tecnico e morale di Jiri Kovar: che gioca una gara per intero e si mette in evidenza al servizio e in ricezione, mostrando anche qualche colpo vecchio stile in attacco. Per lui nessun errore in ricezione ed un bel 79% di positività condito da 2 muri sotto rete. RECUPERATO «Sono davvero contento di aver giocato e vinto questa partita –ha affermato Kovar-. Io mi alleno sempre duramente durante la settimana e ce la sto mettendo tutta per poter dare il mio contributo alla squadra in partita. Stavolta ci sono riuscito e devo ringraziare il tecnico che mi ha dato questa opportunità, ma soprattutto lo staff medico che mi segue costantemente e che mi ha consentito di poter tornare. Perché io, in fondo, so benissimo che a pallavolo so giocare: il problema è quello che la condizione fisica talvolta non è stata dalla mia parte. Speriamo che stavolta sia quella giusta per avere la continuità per giocare». Per Kovar qualche passaggio iniziale in campo nel girone di andata di Superlega, ricca di sofferenza e di una condizione che, fino a ieri, non era stata mai brillante. «So bene che mi manca la confidenza col campo – ha ribadito il martello biancorosso - ma piano piano, giocando più gare, so che posso ritrovarla. Diciamo pure che oggi mi godo questo momento ma so benissimo che si tratta di un primo passo. Starà a me in futuro mettere in difficoltà nelle scelte il nostro allenatore». Accanto a Kovar si è messo in grande evidenza il suo compagno di linea Cebulj, top scorer col 53% in attacco e 2 muri. «Contro il Dukla abbiamo disputato un’ottima gara – ha detto lo schiacciatore sloveno - e soprattutto coi compagni ci siamo divertiti. Ce lo eravamo detto negli spogliatoi prima della gara e lo abbiamo fatto. Abbiamo cancellato il k.o. di Berlino e conquistato 3 punti che ci consentono di puntare alla qualificazione. In campionato abbiamo un buon vantaggio, ma non facciamo calcoli: giochiamo una gara alla volta ora pensiamo a Latina».