Iannone fa «correre» Belen Lorenzo a scuola di Ducati
Ciascuno ha festeggiato San Valentino a modo suo. Marc Marquez, si è fatto ritrarre inginocchiato e sorridente davanti alla sua Honda parcheggiata nella pitlane di Phillip Island, in mano un gigantesco mazzo di rose rosse. Andrea Iannone, invece, ha pensato bene di fare indos- sare la propria tuta (maliziosamente aperta, per la verità) alla fidanzata, Belen Rodriguez, per poi farsi ritrarre di fronte a lei, un girasole in mano, in posa sognante: «Come non poterti amare», la scritta su Instagram, seguita da tre cuori.
IN PISTA Amore a parte, da oggi in Australia si è comunque ricominciato a fare sul serio, con la prima delle tre giornate del secondo test invernale della MotoGP. Su una pista completamente diversa da Sepang, si potrà forse cominciare a capire qualcosa di più su quello che ci aspetterà nella stagione che scatterà il 26 marzo in Qatar. A cominciare da Maverick Viñales, il più veloce sia nei test di Valencia sia in Malesia, immediatamente a proprio agio con una Yamaha che, al momento sembra essere la moto più a posto del lotto. Sulla M1 ci saranno ancora le ali nascoste all’interno della doppia carenatura, con Viñales e Valentino Rossi che dopo avere approvato il nuovo telaio e anche la nuova configurazione aerodinamica, potranno concentrarsi sul lavoro di assetto e, soprattutto, sul comportamento della moto alla distanza.
LA ROSSA Tanta curiosità anche attorno alla Ducati — che in Australia ha portato anche il collaudatore Michele Pirro (ma non Casey Stoner) —, con Jorge Lorenzo che proseguirà l’adattamento a una GP17 che, comunque, a Sepang è stata abbondantemente promossa da Andrea Dovizioso.
DUBBI Con una Suzuki chiamata con Iannone a confermare i progressi evidenziati a inizio mese, molta attenzione si concentrerà invece attorno alla Honda, che nonostante la prestazione assoluta di Marquez, è apparsa ancora in ritardo sia a livello di motore che di elettronica.
IN TV I test saranno seguiti anche da Sky: da oggi a venerdì, appuntamento alle 19 con «Race Anatomy–Speciale Test » , condotto da Davide Camicioli con i servizi di Sandro Donato Grosso.