Unicka, nasce un big team nel centro di Bareggio
Bondo-Gubellini-Federico Esposito. È il nuovo tridente schierato da Gianluca Lami, per dare corpo a un nuovo modello di ippica, legato alla tradizione italiana, ma sempre più votato alla dimensione internazionale. Il tutto nel segno della passione, del divertimento, della qualità e del coraggio visto il disastroso momento del settore. «Mi davano del matto quando ho iniziato a investire nell’ippica – attacca dalla Corea il titolare della Wave – e invece ho fatto la cosa giusta. Oggi i risultati si vedono. Lo dimostrano Unicka e soprattutto le strutture messe in piedi. Il futuro sta infatti nell’organizzazione, nella creazione di centri d’eccellenza e nella visione internazionale. Bene il successo nel lavoro, ma il piacere che mi dà il primeggiare nel mio hobby non regge paragoni». Di qui la trasformazione di Staffoli, in provincia di Pisa, in una fucina di campioni e di progetti a lunga scadenza, sebbene in Italia non ci sia programmazione alcuna; e soprattutto la duplice scelta di acquisire uno splendido centro vicino Le Mans (in Francia), e di rilevare, a Bareggio, la scuderia d’allenamento di Pietro Gubellini, il guidatore della nuova campionessa del nostro trotto, capace nel 2016 di incantare con le vittorie nel Derby di Roma e nel Mangelli a Milano. Proprio in questo quadro sono maturate le condizioni per il matrimonio tra la Wave (con cui continuerà a collaborare Federico Esposito) e il figlio di Edy, con grande soddisfazione di tutti. «Pippo entusiasta, motivato e affamato è semplicemente imbattibile. I recenti successi francesi lo dimostrano e il contesto internazionale lo esalta»: le parole di Lami, cui fa eco il rigenerato Gubellini: «Mi sento ringiovanito da questo progetto di scuderia internazionale e non vedo l’ora di tornare a fare a tempo pieno quello che mi riesce meglio, cioè guidare, con Erik Bondo in cabina di regia e i Lami nel cuore».