Milan, mediana senza posto fisso Riforma Montella o pochi totem?
1Nelle ultime 8 partite il tecnico ha schierato 7 reparti diversi: uomini duttili, ma anche infortuni e dubbi. Tra tutti, Mati
Con la Fiorentina probabile il trio Kucka-Sosa-Pasalic: salvo sorprese... L’argentino favorito su Locatelli, ancora fuori Bertolacci pur se in netta crescita
Tris sulla ruota di Milano: 33 - 23 - 80. Il centrocampo del Milan a inizio settimana è diventato più difficile da indovinare della combinazione del SuperEnalotto. Negli ultimi giorni prima della partita, Montella lascia sempre intuire qualcosa, ma la varietà è 43,3 Montolivo è il centrocampista del Milan con più passaggi completati a gara: 43,3. Dopo di lui Locatelli con 41,4. Montolivo è primo anche per recuperi impressionante: nelle ultime otto partite, il Milan ha giocato con sette linee differenti. Per domenica sera, posticipo con la Fiorentina, al momento i favoriti sono Kucka, Sosa e Pasalic. Per numero di maglia, 33 - 23 - 80.
OTTIMISTI Interpretazione positivista: il Milan ha tanti centrocampisti affidabili e li ruota senza troppe variazioni di rendimento, così Montella può scegliere la combinazione migliore per ogni avversario. Ancora: i giocatori sono entrati in forma in momenti diversi della stagione e l’allenatore premia spesso chi si fa notare. Poli ha stupito entrando dalla panchina contro il Bologna ed è stato confermato cinque gior- ni dopo, Sosa ha fatto bene contro la Lazio e dovrebbe tornare in campo nella seconda sfida-europea della settimana. Fine del mondo perfetto, perché la realtà è più cruenta.
REALISTI Le motivazioni qui sopra sono solo una parte della verità. Quando una squadra ruota tanti uomini, soprattutto a metà campo e al centro della difesa, significa che non ha trovato un assetto definitivo. Il Milan non fa eccezione, un po’ per il valore dei giocatori (tendenzialmente equilibrato, senza fenomeni insostituibili), un po’ per gli infortuni. Montella ha perso presto Montolivo e più tardi Bonaventura, che rivedrà in estate. Bertolacci ha avuto problemi, Pasalic ha do- vuto trovare condizione col passare delle settimane, Sosa ha detto di aver pagato la preparazione estiva - decisamente imperfetta - fatta col Besiktas. Qualche squalifica ha fatto il resto, come con la Lazio: senza Kucka, ha giocato Poli in uno strano tris Poli-Locatelli-Pasalic. Ovviamente, inedito.
PLAYMAKER Situazione centrocampista centrale. Il Milan ha cominciato con Montolivo, è passato a Locatelli tra Sassuolo e Chievo e ha provato Bertolacci contro l’Atalanta. Domenica dovrebbe tornare Sosa, già visto dall’inizio contro Napoli e Samp perché l’argentino in stagione ha sempre giocato da play. Quattro giorni fa, meglio che mai. Rispetto al Locatelli di questi giorni, porta meno impatto difensivo e più creatività.
MEZZALI A destra, Kucka è stato il titolare dall’estate. Fisico, regolare, in teoria non adatto al gioco di possesso di Montella ma utilissimo per il Milan da lotta di questi mesi. A sinistra, Pasalic si è conquistato il posto: è titolare da cinque partite, con alti e bassi. Tutto questo significa che Bertolacci - il migliore per media voto escludendo Bonaventura e il secondo per contrasti vinti a partita - dovrebbe cominciare ancora una volta in panchina.
P.s.: c’è un centrocampista del Milan di cui non si parla mai. È l’unico che in carriera è stato «giocatore sudamericano dell’anno», doppiando (e oltre) Higuain per numero di voti. Recuperare anche Mati Fernandez è la prossima sfida di Montella. 6,08
Escludendo l’infortunato Bonaventura, la media voto migliore tra i centrocampisti del Milan è di Bertolacci: 6,08 Seguono Kucka e Locatelli (5,88)