Pinot brinda per il Giro Contador che beffa
1Ruta del Sol: lo spagnolo (nuovo leader) è superato ai 200 metri dal francese che punta alla rosa
Thibaut ha avuto coraggio. E al Giro d’Italia numero 100 i tifosi scopriranno un corridore spettacolare, che non corre per il piazzamento, non ha paura del brutto tempo o del freddo, e interpreta al meglio il rispetto dei campioni per il pubblico: farli divertire. A 26 anni, leader della Fdj di Marc Madiot (il team manager che vinse due volte la Roubaix ed è un fedelissimo di Prudhomme, il direttore del Tour), Pinot non ha avuto paura a dire queste parole: «Non vado al Tour. Nel 2017 il mio grande obiettivo sarà il Giro d’Italia». Apriamo il campo per capire meglio il peso di quella frase. La Francia, che con Italia e Spagna è la culla del ciclismo, non vince il Tour dal 1985, Bernard Hinault. E il Giro dal 1989, quando si impose Laurent Fignon. In 99 edizioni, la corsa rosa ha avuto solo sei trionfi transalpini: Anquetil 1960 e 1964, Hinault 1980, 1982 e 1985, appunto Fignon 1989. Nelle ultime stagioni, però, c’è stato un risveglio importante, che nelle corse di un giorno ha portato Arnaud Demare, compagno di Pinot alla Fdj, a imporsi nella Milano-Sanremo 2016: Pinot terzo nel Tour 2014 dominato da Nibali e re dell’Alpe d’Huez 2015, il suo rivale Romain Bardet secondo nel 2016 alle spalle di Froome.
TEST Thibaut Pinot, coetaneo di Aru, all’ottavo giorno di gara del 2017 ha impallinato sull’arrivo in salita (5 km al 10%) di Mancha Real-Jaen alla Ruta del Sol, in Andalusia, Alberto Contador. La tappa regina. L’ha beffato e superato a 200 metri dall’arrivo. Ben lanciato da Felline, lo spagnolo era scattato a 2,6 km dal traguardo, sul pezzo più duro dell’ascesa, 15%. Feroce. Un Contador potente, che spinge forte da seduto e in piedi sui pedali: guadagna subito 26” su Valverde, leader della corsa, che poi torna sotto insieme con Diego Rosa, altra ottima prova. Alberto si appesantisce nel finale e Pinot lo salta senza pietà. Per Contador c’è la soddisfazione di tornare leader di una corsa. Per Pinot la conferma che la «Campagna d’Italia» sta andando bene: il francese seguirà un avvicinamento tutto tricolore al Giro, con Strade Bianche, Tirreno-Adriatico e Tour of the Alps (l’ex Trentino) come ultimo test in montagna. Del resto, si rivelò in Italia con il successo nella Settimana Bergamasca 2011 davanti a Rebellin. E il compleanno cade il 29 maggio: il giorno dopo la conclusione a Milano...