Emergenza per la Roma: Miranda out, ansia Murillo
Brasiliano sarà squalificato, il colombiano soffre per un affaticamento alla coscia destra: si torna a quattro?
Un compagno alla fine qualcosa crea, ma di certo Batman conserva. Ancora una volta l’Inter deve accendere un cero a Sant’Handanovic, leader silenzioso che quando parla non è mai banale. Dopo i miracoli inutili dello Stadium e le parate salva vittoria contro l’Empoli, Samir ieri nel recupero ha murato Torosidis regalando di fatto due punti ai suoi su un campo che nella scorsa stagione lo aveva visto esaltarsi su Destro sempre nei secondi finali e sull’1-0. Anche grazie a lui, l’Inter porta a casa senza gol subiti la quinta partita consecutiva in cui è andata all’intervallo sullo 0-0. Eppure quella del Dall’Ara non è stata certo grande Inter. Come sottolinea proprio lo sloveno: «Questa vittoria vale tre punti come le altre, ma pesa di più perché oggi non eravamo brillanti come al solito e ce ne siamo accorti tutti. Per questo abbiamo esultato molto al fischio finale. Stavolta vanno bene i tre punti, il resto è da dimenticare. In Italia vincono le difese più forti, era importante non prendere gol anche per acquisire fiducia. Qualcosa è davvero cambiato, soprattutto dietro. Ora la sfida contro la Roma ha un senso. Abbiamo tutta la settimana per prepararci al meglio, mentre loro giocano giovedì. Speriamo di portarla a casa».
ALLARME DIFESA Per farlo però Pioli dovrà reinventare proprio la difesa. Il giallo preso ie- ri fa infatti scattare la squalifica per Miranda. Senza il brasiliano ( « Ho anche tirato indietro la gamba, mi spiace saltare la Roma» ha raccontato) diventa improbabile rivedere la difesa - ibrida - a tre delle ultime uscite. Ma il vero problema è che Murillo non sta benissimo. Ieri infatti il colombiano ha dovuto lasciare il campo a inizio ripresa per un affaticamento alla coscia destra. Nelle prossime ore farà gli esami strumentali, ma c’è un discreto ottimismo. Così come aumentano le speranze di riavere Brozovic. Il croato sabato ha ripreso a correre con una protezione. Da verificare la reazione del dito del piede destro fratturato contro la Juve. Anche per lui nuovi controlli a breve.
JOAO ADATTATO Di certo, oltre a Icardi, sarà di nuovo disponibile Kondogbia. Con conseguente ritorno di Joao Mario sulle zolle che predilige. «Se serve mi adatto - ha raccontato il portoghese, ieri al fianco di Gagliardini -. Pioli mi ha dato le giuste indicazioni. Per me e per l’Inter è il momento migliore da quando sono qui. Adesso ho molta fiducia. Gabigol? È come un fratello, ha lavorato tanto aspettando questo momento. Se lo merita».