In mezzo più Mati di Locatelli Dietro Zapata in vantaggio
Out: Montella studia le soluzioni Al centro della difesa il colombiano in vantaggio su Paletta
Pasalic, che Montella aveva definito il prototipo del mediano moderno, evidentemente mancherà. Pasalic ha giocato venti partite e segnato quattro gol, più o meno tutti decisivi, da giovanissimo prestito del Chelsea. All’inizio aveva contato fino a dieci (giornate) in panchina: neanche un minuto in campo fino alla fine di ottobre, debutto sul campo del Palermo a cui domenica scorsa ha calato il poker. La sua storia pareva così assomigliare a quella di un al- tro centrocampista biondino prestato da Londra: Marco Van Ginkel, che al Milan un paio di stagioni fa trovò molta meno fortuna.
BALLOTTAGGI Il problema di Montella è invece come fare a meno dello squalificato Pasalic, equilibratore della mediana, utile per dinamismo e inserimenti. Il dubbio dell’allenatore, legittimato a portarselo avanti almeno per qualche altra ora, è tra Mati Fernandez e Locatelli. Montella ha spiegato che i due registi possono coesistere (Locatelli con Sosa), ma l’opzione principale porta in realtà nell’altra direzione. Sosa al centro, Kucka e Mati a sostenerlo e coprirgli i fianchi. Vincenzo, come sempre, non ha concesso indizi: «Pasalic sta crescendo molto e potrà farlo ancora in futuro. Ma non mi piace parlare degli assenti, altrimenti dovrei citare anche Bonaventura, Montolivo, Bertolacci, Abate. Mi piace parlare solo di chi sarà della partita». Senza però poi voler entrare nel dettaglio, per esempio se ci sarà più Zapata di Paletta in difesa. Le ultime indicazioni, arrivate dalle recenti prove di campo, dicono di sì. Davanti Suso e Deulofeu, che sono vicinissimi e insieme lontani: Jesus è stato il simbolo della partita d’andata con una doppietta, Gerard è invece al suo primo incrocio con l’Inter.