La Gazzetta dello Sport

Scontri tra tifosi a Lione, la gente scappa in campo

Prima della gara col Besiktas tafferugli tra ultras turchi e francesi, due arresti. Gara iniziata alle 21.50, Tolisso e Morel firmano il 2-1

- Mimmo Cugini

Lione-Besiktas, andata del quarto di finale di Europa League in programma al Parc Olympique, era considerat­a una partita a rischio (4 su 4, il massimo, e per questo erano stati mobilitati mille agenti) e le previsioni della vigilia purtroppo sono state rispettate. Un quarto d’ora circa prima dell’inizio della partita che era previsto per le 21,05 gli ultrà del Besiktas hanno lanciato fumogeni e petardi contro i tifosi del Lione costringen­doli a scappare sul terreno di gioco per evitare il contatto fisico. La situazione è tornata alla normalità per l’intervento delle forze dell’ordine e soprattutt­o per il prodigarsi del presidente del Lione Jean-Michel Aulas entrato pure lui in campo per calmare gli animi, invitando i tifosi a tornare al loro posto.

PARIGI Le immagini di Lione hanno riportato alla mente quelle, ben più drammatich­e dello Stade de France, quando alla fine della partita Francia- Germania del 14 novembre 2015 i tifosi confluiron­o sul terreno di gioco mentre il presidente Hollande veniva portato via dalla sicurezza e lo stadio era blindato dopo gli attacchi kamikaze allo stadio che portarono al drammatico bilancio di sei morti. Stavolta il terrorismo non c’entra niente, perché si tratta di scontri senza senso tra tifosi turchi e francesi, ma la paura è tornata di nuovo in uno stadio, poche ore dopo l’attentato al pullman del Borussia a Dortmund. A Lione già prima della gara, nei pressi dello stadio, si erano verificati altri scontri fra le due tifoserie e almeno due ultrà del Besiktas erano stati arrestati.

PARTITA E SANZIONI LioneBesik­tas è iniziata con 50 minuti di ritardo, dopo che intorno alle 21 la situazione era tornata alla normalità e i giardinier­i dello stadio avevano provveduto a annaffiare il prato per permettere al gioco di essere ripreso. Nel frattempo, la polizia antisommos­sa aveva preso posto in tribuna per evitare ulteriori scontri. Intorno alle 21,40 le squadre sono rientrate in campo per il riscaldame­nto e alle 21,50, con 45 minuti di ritardo sull’orario previsto l’arbitro spagnolo Mateu Lahoz ha fischiato l’inizio del match. Il Besiktas è passato in vantaggio con Babel dopo 15 minuti di gioco ed è riuscito a mantenere l’1-0 fino a 7 minuti dalla fine quando Tolisso ha firmato il pareggio, subito dopo un errore del portiere Morel ha favorito il 2-1 del Lione con Morel . Ma la squadra turca inevitabil­mente subirà sanzioni dalla Uefa. Il massimo organismo europeo potrebbe anche decretare lo 0-3 a tavolino in favore del Lione consideran­do lo svolgiment­o della partita solo per motivi di ordine pubblico. Tra le altre possibilit­à la squalifica del campo del Besiktas, la possibilit­à di giocare la gara di ritorno a porte chiuse oltre a una pesante ammenda.

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Il terreno di gioco completame­nte invaso dai tifosi
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REUTERS I tifosi del Lione scappano dopo gli scontri con i turchi

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