Pigrizia United L’Anderlecht riprende Mou
Manchester avanti con Mkhitaryan, a 4’ dalla fine pari di Dendoncker
Un po’ distratto, un po’ svogliato. A Bruxelles lo United non va oltre l’1-1 nella sua seconda presenza nei quarti di questa Coppa, unico dei tre più importanti trofei europei mancante in bacheca. Mourinho porta comunque a 7 i risultati utili di fila (4 vittorie e 3 pari) in Europa League. Il portoghese decide di pungere subito con Lingard arretrato per lasciare spazio a Rashford nel tridente con Mkhitaryan e Ibrahimovic. Weiler tiene a riposo Teodorczyk, rinunciando così almeno in partenza alla sfida tra bomber: con 5 reti il polacco è con Ibra il capocannoniere ancora in corsa del torneo, a 3 lunghezze da Giuliano (Zenit) e Dzeko (Roma), entrambi eliminati.
LA PARTITA I Red Devils decidono il cambio marcia al 17’ con Rashford che mette dentro per Ibra, il cui tap- in d’esterno è stoppato da Ruben, poi Lingard di suola colpisce il palo. Al 37’ gli inglesi passano: Valencia crossa al bacio da destra, Rashford ci mette il piattone e nuova prodezza del portiere, che però non può nulla sul tocco di Mkhitaryan appostato sul secondo palo. Nella ripresa belgi più aggressivi, ma sono gli ospiti a sfiorare il raddoppio al 10’ ancora con Mkhitaryan. Nell’ultimo quarto d’ora Anderlecht super offensivo con l’ingresso di Teodorczyk, ma Ibra e Pogba continuano a giocherellare perché Romero non sembra correre pericoli. A 4’ dalla fine la doccia fredda: cross dalla sinistra di Obradovic e incornata vincente di Dendoncker da centro area. I belgi festeggiano come una vittoria e sperano nell’impresa all’Old Trafford. Mou nel dopo gara conferma: «Non è un risultato negativo, ma c’era tempo e spazio per giocare, cosa difficile nel calcio moderno. Peccato, potevamo chiuderla subito qui».