La Gazzetta dello Sport

«CERVELLI» DEI TOP TEAM Allison: «Non c’entro col Cavallino vincente Ho lasciato mesi fa»

D.t. di Stoccarda, ex Maranello: «È tutto merito loro» Binotto: «Il segreto? Solo un gruppo di grandi ingegneri»

- Filippo Grimaldi INVIATO A SAKHIR SABATO 15 APRILE 2017

Eallora, perché queste facce preoccupat­e? Bisogna pensare positivo, e il messaggio arriva direttamen­te da Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen dopo un venerdì che in realtà ha fatto tribolare parecchio la Ferrari, anche se il tedesco s’è preso il primato in entrambe le prime due sessioni di libere. Tanto rumore per nulla, insomma? Kimi, bloccato dopo appena sei giri nelle FP1 dall’innalzamen­to della temperatur­a che ha interessat­o la zona del compressor­e (sostituito, verrà ispezionat­o a Maranello e quindi riutilizza­to), si dice sereno («compliment­i alla squadra, ha fatto un gran lavoro per permetterm­i di scendere in pista al pomeriggio»), Seb (bloccato da un problema elettrico nelle FP2 e tornato in pista dopo un rapido reset dell’impianto) ancora di più: «La macchina si è arrestata improvvisa­mente, ma poi ho potuto riprendere a girare ed i tempi dicono che sul giro secco possiamo competere con la Mercedes». Resta il fastidio di molti per il tweet Renault con cui è stato accolto lo stop di Kimi («Un uomo. Un gelato. Il loro viaggio per ritrovarsi»), mentre Iceman camminava nella sabbia in cerca della via più rapida per tornare ai box.

CREDIAMOCI Per Raikkonen, comunque, «è positivo il fatto che il mio non sia stato un guasto alla macchina. Avanti così». Sorrisi anche da Vettel: «Sul giro secco siamo a posto. Dobbiamo migliorare sul passo-gara, ma c’è il tempo per riuscirci. Sono convinto di poter lottare alla pari con Hamilton. Alonso a Indianapol­is? Personalme­nte non lo avrei fatto, ma non sta a me giudicare. Ciascu-

FORMULA 2 PRESIDENTE FERRARI

no è libero di agire come meglio crede». Piuttosto arrabbiato Lewis Hamilton, costretto a rinunciare al suo giro veloce quando è stato ostacolato dalla Renault di Nico Hülkenberg («certi piloti sono pericolosi»): entrambi a fine giornata sono stati convocati dai commissari per chiarire l’episodio, chiuso con un «non luogo a procedere». Sulla gara, però, Lewis è chiaro: «Devo recuperare un paio di decimi a Vettel se vorrò lottare per vincere». Secondo Bottas, invece, «si deciderà tutto sul filo dei millesimi».

ATTACCO A JAMES Tutto questo mentre ad Amsterdam, durante l’assemblea dei soci di FCA, rispondend­o alla domanda di un azionista sull’eventualit­à di un futuro di Verstappen a Maranello, Sergio Marchionne ha parlato di Max come di «un giovane che ha tutta la vita da- ENDURANCE vanti. La Ferrari esiste da settant’anni. Ora è impegnato con altri, si sta formando, questo è il modo migliore per descriverl­o». Molto duro, invece, il giudizio del presidente della Ferrari verso la vecchia gestione di James Allison, pur senza mai nominarlo mai direttamen­te: «La nuova squadra è stata rigirata come un calzino, ora c’è un gruppo di ragazzi e questa auto appartiene a loro. Sono degli sbarbati, un gruppo di italiani, non le superstar tedesche o inglesi. Sono fiero di loro, hanno fatto un grandissim­o lavoro, la macchina c’è ed è sviluppabi­le». Di fronte a tanto veleno non ha però risposto lo stesso Allison, ieri sera seduto in conferenza stampa al fianco di Mattia Binotto, suo erede a Maranello dalla fine del luglio scorso. «Sono andato via molti mesi fa dalla Ferrari, tornata vincente nelle ultime settimane. Quindi, il risultato di oggi è merito di altri, così come quello che è stato fatto sinora in Mercedes lo si deve al lavoro fatto a Brackley». Discorso chiuso. Sui meriti propri di questa SF70H, Binotto a sua volta ha scelto il bassissimo profilo: «Abbiamo un gruppo di grandi ingegneri, grazie a loro è stato realizzato questo progetto».

 ?? COLOMBO ?? A destra, il direttore tecnico Ferrari Mattia Binotto con l’omologo della Mercedes James Allison, un passato a Maranello
COLOMBO A destra, il direttore tecnico Ferrari Mattia Binotto con l’omologo della Mercedes James Allison, un passato a Maranello
 ?? GETTY IMAGES ?? La Toyota di LMP1
GETTY IMAGES La Toyota di LMP1

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