BARGNANI IN CRISI, L’ITALIA RISCHIA DI PERDERE UN ALTRO BIG
Anche Vitoria ha gettato la spugna. È ufficiale la rescissione tra il club basco e Andrea Bargnani, sul cui futuro pendono parecchi punti interrogativi. Il più stringente riguarda l’Europeo al via tra quattro mesi. A 31 anni, l’ex prima scelta Nba, è infortunato e senza squadra. Difficile immaginare una premessa peggiore. Cosa farà Ettore Messina? Scommetterà ancora su un giocatore dall’innegabile talento, ma in palese parabola discendente? Le similitudini con la passata stagione sgorgano sinistre: il 20 febbraio 2016 lasciò i Nets scartando qualsiasi alternativa europea e optando per un lavoro individuale. Scelta sciagurata che Bargnani pagò con un Preolimpico assolutamente inadeguato rispetto alle sue potenzialità e alle legittime attese collettive. Un anno dopo siamo al punto di partenza. Il Mago è fermo da febbraio per infortunio e ora pure free agent. Siccome errare è umano, ma perseverare è diabolico, il bivio impone scelte molto chiare. O torna rapidamente a giocare, mosso dall’aspirazione di finire nel listone dei 24 dal quale verranno scelti i 12 per Tel Aviv, oppure la Nazionale diventa un capitolo chiuso. Difficilmente il c.t. Ettore Messina accetterà scelte conservative, detto che, forse, sarebbe comunque il caso di voltare pagina. Il reparto lunghi al momento include Gallinari, Melli e Cusin. In sala di chiamata ecco Cervi, Polonara, Pascolo, probabilmente Biligha e, perché no, Andrea Crosariol, coetaneo di Bargnani, ma protagonista di una stagione da giocatore «vero» (27 gare disputate con 10 punti e 6 rimbalzi di media). Perché il nocciolo della questione è proprio questo: per capire se si è diventati degli ex giocatori bisogna innanzitutto guardarsi dentro. E fare i conti con se stessi prima che con gli altri.